Il calcio è strano, e spesso ci regala delle grandiose favole, soprattutto in Serie B: fino a qualche giornata fa il Parma era in controllo e vicino al ritorno in Serie A, poi però un paio di sconfitte avevano fatto scivolare i ducali al terzo posto e agevolato il sorpasso del Frosinone. I ragazzi di D'Aversa sapevano di avere un solo risultato per sognare il ribaltone all'ultima giornata, la vittoria, e hanno chiuso la pratica-Spezia nel primo tempo con le reti di Ceravolo (10') e Ciciretti (61'): dopo la rimonta del Frosinone, passato dallo svantaggio casalingo contro il Foggia al 2-1 grazie alla rete di Paganini e al fantozziano autogol di Rubin (73'), tutto sembrava perduto, ma all'88' ecco la rete di Floriano (in contropiede) a sancire il 2-2 finale. Frosinone e Parma sono arrivate dunque a pari punti a quota 72, e i ducali hanno conquistato la promozione per i migliori risultati negli scontri diretti, tornando in A a tre anni dal drammatico fallimento del 2015: il Parma ha realizzato qualcosa di storico, centrando tre promozioni in altrettante stagioni, e risalendo dalla D alla A, che disputerà nel 2018-19. Mai nessuno c'era riuscito, e così il Frosinone si ritroverà costretto a partire nuovamente dai playoff: i laziali entreranno in gioco dal 2° turno insieme al Palermo, che ha battuto la Salernitana 2-0 (gol di Chochev e La Gumina), mentre Venezia, Bari, Cittadella e Perugia disputeranno i playoff partendo dal primo round.