L'AlbinoLeffe non ci sta. La società seriana ha deciso di fare ricorso dopo la maxi squalifica di otto giornate comminata dal Giudice sportivo a Davide Bombardini, espulso per proteste durante la sfida di sabato scorso a Portogruaro persa 2-1 dalla formazione di Mondonico. La società, "dopo avere raccolto la testimonianza del suo giocatore, del quale sottolinea la assoluta correttezza nel corso delle stagioni sino ad oggi trascorse con la maglia celeste - scrive l'AlbinoLeffe in una nota ufficiale - ha potuto altresì appurare alla luce dei filmati televisivi l'assoluta sproporzione tra l'effettiva condotta dello stesso e la sanzione emessa nei suoi confronti".
"La società sottolinea - prosegue il comunicato - che non è suo costume entrare nel merito di giudizi che competono agli organismi preposti, tuttavia, vista la particolarità del caso in esame e la necessità di tutela del proprio patrimonio calciatori, dichiara di schierarsi a fianco del suo tesserato e si impegna a sostenere lo stesso nella proposizione del relativo ricorso avanti gli organi competenti".