Finisce 1-1 a Bergamo la sfida tra AlbinoLeffe e Grosseto. Toscani in vantaggio al 69' grazie a Caridi, i seriani pareggiano con una punizione di Regonesi al 98'. Tra i celesti sono assenti Cia, Pesenti, Momentè, Manzoni oltre allo squalificato Bombardini. Mondonico si affida al 3-5-2 con Grossi e Torri coppia d'attacco. La compagine toscana dovrà invece fare a meno di Allegretti, Federici, Tauber e Iorio. Serena opta per il 4-4-2 schierando in fase offensiva Immobile e Sforzini. Il primo tempo è decisamente soporifero. Le scarsissime emozioni mancano di infiammare la sfida e i troppi errori da ambo le parti in fase di costruzione compromettono inesorabilmente lo spettacolo e agevolano gli sbadigli sugli spalti. Al 10' ci prova Grossi ma Narciso è bravo a respingere. Al 17' risponde Sforzini con una girata provvidenzialmente deviata in corner da Mingazzini. Un minuto dopo sugli sviluppi del corner Freddi sfiora il vantaggio deviando di testa ma la palla termina fuori di pochissimo. L'agonismo c'è ma l'equilibrio non si rompe e le due squadre vanno così al riposo sullo 0-0.
Nella ripresa le cose cambiano radicalmente e la gara appare decisamente più entusiasmante grazie al ritmo elevato e al gran numero di occasioni create dalle due sfidanti finalmente destate dal torpore iniziale. Gli ospiti in avvio cambiano subito Vitiello con Caridi. Al 55' Regonesi mette in mezzo dalla destra, in area Piccinni tenta una deviazione vincente col tacco ma Narciso para. Al 63' errore difensivo di Piccinni ma Immobile non ne approfitta e Tomasig salva la porta dell'AlbinoLeffe. Doppia sostituzione al 66': dentro Papa Waigo per Immobile nel Grosseto e Cocco per Torri nei seriani. Al 68' ci prova Papa Waigo di testa ma la palla termina fuori.
E' solo l'antipasto perché al 69' Caridi fulmina Tomasig con un sinistro dal limite leggermente deviato da Piccinni e porta il risultato sull'1-0 per i toscani. Mondonico gioca le carte Foglio e Girasole per Mingazzini e Zenoni mentre Serena cambia Defendi con Turati. I padroni di casa reagiscono e tentano di riversarsi in avanti con grande impeto alla ricerca del pareggio ma Narciso si dimostra sempre all'altezza e sventa anche se non sempre riesce a essere completamente lucido e impeccabile. Il finale è incandescente con l'arbitro che ammonisce in totale ben sette giocatori ed espelle addirittura il tecnico biancorosso. L'insistenza e l'audacia premiano i padroni di casa solo al 98' quando Regonesi pennella da calcio piazzato una parabola perfetta che batte il portiere toscano e fissa il risultato finale sull'1-1. Un pareggio tutto sommato giusto visto il grande equilibrio tra le due squadre, punteggio che però tra le due litiganti premia soprattutto il Cittadella che, vittorioso a Piacenza, raggiunge i celesti a quota 43 in classifica.