Il Bari passa al Del Duca grazie alla sfortunata autorete di Cinaglia al 31’. Nel match valevole per la 37esima giornata i galletti centrano il terzo successo consecutivo battendo un Ascoli sempre più a rischio in zona playout. Non basta un secondo tempo all’attacco ai marchigiani che nervosi nel finale, rimangono anche in inferiorità numerica per l’espulsione di Petagna. La squadra di Camplone vince 1-0 e riesce così a rimanere al terzo posto in piena zona playoff.
Prima fase della partita che viene giocata a ritmi molto bassi nonostante in palio ci siano punti importanti per due obiettivi completamente diversa. E’ la squadra di Camplone a provare a fare la partita, mentre i marchigiani decidono di difendersi con due linee rimanendo tutti sotto la linea del pallone. I minuti passano senza che ci sia una vera occasione da gol; la prima opportunità arriva al 27’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo con Cacia che colpisce di testa senza marcatura in area di rigore, ma la frustata è imprecisa e termina di poco a lato. Il match si sblocca al 31’ grazie alla sfortunata autorete di Cinaglia sugli sviluppi di un calcio d’angolo: il difensore marchigiano tenta di impedire la conclusione acrobatica di Tonucci sul cross di Rosina ma colpisce verso la propria porta mettendo alle spalle di Lanni. I bianconeri faticano a sviluppare la manovra e a rendersi pericolosi dalle parti di Micai, sfiorano il gol del pareggio al 34’ con una conclusione di testa di Orsolini su cross di Cacia: ma il pallone termina a lato di poco. Primo tempo che si chiude con il Bari in vantaggio senza aver creato molto.
Nella ripresa i giocatori di Mangia sembrano rientrare con la grinta giusta per cercare di ribaltare il risultato e si lanciano in attacco alla ricerca del gol del pari. I marchigiani non riescono a sviluppare una manovra degna di nota e la difesa del Bari respinge senza affanno gli attacchi. La partita non offre un grande spettacolo visto che non ci sono grandi occasioni da gol per quasi tutta la partita. Nel finale di partita i ritmi si alzano, e anche i toni. Al 78’ grande azione di Rosina sulla destra, che supera un avversario e crossa sul secondo palo a cercare Maniero tutto solo: il pallone è leggermente alto e l’attaccante non può colpire di testa. L’unica occasione da gol per l’Ascoli arriva al 82’ sugli sviluppi di un cross dalla sinistra di Dimarco: Micai esce in modo impreciso e respinge il pallone contro un compagno, il pallone sta per finire in rete ma Donati riesce ad intervenire e salva il risultato. Bari che avrebbe un’altra occasione per chiudere la partita al 83’: Sansone lanciato in contropiede, a tu per tu con Lanni, si fa ipnotizzare dal portiere e calcia male sprecando una grande opportunità. Da segnalare un finale infuocato con l’espulsione di Petagna per protesta e numerosi giocatori ammoniti per interventi in ritardo. Il Bari ottiene così 3 punti con il minimo sforzo e rimane in terza posizione. Nella prossima giornata l’Ascoli affronterà la trasferta a Terni, mentre il Bari ospiterà il Modena in casa.