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Rivivi le emozioni di Ascoli-Novara: cronaca, pagelle, tabellino
L’Ascoli riscatta i recenti ko subiti con Juve Stabia e Reggina imponendosi per 2-0 sul Novara al “Del Duca”. Decidono, nella ripresa, le reti di Zaza al 53’ e di Fossati al 70’. I bianconeri salgono al nono posto a quota 15 mentre il Novara, ancorato a 10 punti, sprofonda nei bassifondi della classifica.
Massimo Silva, ancora privo dell’infortunato Soncin e nella circostanza anche di Loviso squalificato, presenta un 3-5-2 con Zaza e Feczesin a costituire il tandem d’attacco. Sul fronte opposto Attilio Tesser deve fare i conti con le squalifiche di Lisuzzo e Pesce e con gli infortuni di Del Prete, Ludi e Parravicini. Il tecnico dei piemontesi propone un 4-3-1-2 che, in fase offensiva, prevede Lazzari a sostegno di Gonzalez e Mehmeti.
La prima frazione fa registrare una marcata ma sterile supremazia del Novara che cerca con scarsa incisività la via della rete con velleitari tentativi dalla distanza di Barusso, Faragò e Buzzegoli. Guarna, estremo difensore dei padroni di casa, viene chiamato in causa soltanto da una debole e centrale conclusione effettuata da fuori area da Lazzari. Il Novara perde al 29’ anche Barusso. Al 41’ il direttore di gara sospende per quattro minuti l’incontro per un problema all’impianto d’illuminazione. Alla ripresa del gioco l’Ascoli che nel frattempo ha sostituito l’infortunato Peccarisi con Faisca appare trasformato: Zaza si rende pericoloso con una girata alta e con un tentativo dalla distanza ravvicinata deviata in angolo da Ghiringhelli.
L’avvio di ripresa si conferma favorevole ai bianconeri che al 53’ si portano in vantaggio con Zaza bravo a chiudere un triangolo in velocità con Feczesin e depositare in rete da pochi passi. Gli inserimenti di Rubino per Lazzari e di Lepiller per Faragò non producono gli effetti sperati da Tesser. Il Novara stenta a rendersi pericoloso ed al 70’ subisce il raddoppio del complesso marchigiano: Zaza guadagna con bravura il fondo a sinistra e serve l’accorrente Fossati preciso nel trafiggere Bardi. Il generoso ma poco lucido finale di gara del Novara produce soltanto un colpo di testa di Rubino (75’) neutralizzato da Guarna.
