La "giornata della maglia bianconera", che doveva spingere i giocatori dagli spalti, non dà i frutti sperati:l'Ascoli pareggia per 0-0 e rimane invischiato nei bassifondi della classifica. Il punto fa sicuramente comodo al Sassuolo, che consolida la sua posizione relativamente tranquilla.
Tante assenze per entrambi gli allenatori. Castori fa esordire in porta Maurantonio e sceglie Romeo come punta centrale. Gregucci propone la coppia Quadrini-Catellani. Dopo un inizio equilibrato sono gli ospiti a farsi notare con Quadrini, che al 19' scarica il sinistro dal limite, ma Maurantonio blocca. La fase centrale del primo tempo è la più calda, soprattutto per merito dell'Ascoli. Al 24' Romeo svetta su un corner, ma Consolini respinge sulla linea. Un minuto dopo Lupoli sbaglia a due passi da Pomini: il pallone arriva a Romeo, che cade in area. Ciampi prima concede il rigore, poi l'ammissione dello stesso attaccante lo fa tornare sui suoi passi. Dopo questa fiammata la gara si spegne, ravvivata solo da Lupoli al 37', ma il colpo di testa dell'ex Fiorentina è largo.
Nella ripresa Castori prova a dare la scossa inserendo Feczesin al posto di Lupoli. L'ungherese è molto mobile, ma l'intesa con Romeo non è il massimo. Davanti così i padroni di casa soffrono e non riescono a rendersi pericolosi. Il Sassuolo dal canto suo si limita a gestire il possesso palla e a pungere ogni tanto con i suoi attaccanti. Al 50' un inserimento di Fusani costringe Maurantonio all'intervento. Al 63' Feczesin trova Romeo, che di testa manda fuori. Dieci minuti più tardi è Pederzoli a sprecare una buona punizione dal limite, segno che per l'Ascoli non è giornata. Nemmeno il forcing finale riesce a scardinare la difesa ospite, che trema solo per un sinistro da fuori di Uliano, ben deviato da Pomini.