Rivivi le emozioni di Bari-Ascoli: cronaca, tabellino e pagelle
Finisce 0-0 tra la noia e i fischi del San Nicola la sfida tra Bari e Ascoli. Diverse assenze in entrambe le formazioni, Torrente rinuncia alla fantasia di Stoian, preferendogli il fisico da prima punta di Castillo, mentre Silva lancia la coppia Gerardi-Falconieri, concedendo a Papa Waigo e Soncin di rifiatare in attesa della volata di fine stagione.
Ne viene fuori un match più vicino a un'allenamento che a un incontro salvezza, segnato dal gran caldo e dalla voglia di non farsi male. I ritmi balneari sono infatti interrotti all'alba del 27' da un rigore in movimento calciato sulla traversa da Parfait. Passano 11 minuti e sono ancora i bianconeri a sfiorare il vantaggio: gran diagonale di Gerardi svenato con i piedi da Lamanna. Il primo tempo è tutto qui.
Nella ripresa i Galletti provano però a svegliarsi. A provarci è prima Defendi (58'), che scarica sul primo palo un destro al volo e, successivamente Scavone, autore di un velenoso pallonetto di testa, quando il cronometro segna il minuto 79. In entrambi i casi Guarna sbarra la porta ai pugliesi, sigillando lo 0-0.
Finisce così una brutta partita, utile solo ai fini delle pericolanti classifiche delle due squadre. I padroni di casa mantengono la distanza sicurezza dai bassifondi. Gli ospiti vedono invece ridursi a quattro lunghezze la distanza dall'Empoli quint'ultimo (con una partita in meno), e prossimo avversario al Del Duca di Soncin e compagni.