Rivivi le emozioni di Virtus Lanciano-Bari: cronaca, pagelle e tabellino
La Virtus Lanciano cade 3-0 al Biondi sotto i colpi del Bari di mister Torrente: decisive la rete di Sciaudone e la doppietta di Caputo. La formazione di Gautieri rimane sempre più nelle zone calde della classifica e vedono allontanarsi le dirette concorrenti.
Il tecnico è costretto a ridisegnare la difesa, complice l'infortunio dell'ultim'ora di Scrosta, e schiera il giovane Bacchetti nel ruolo di centrale al fianco di Rosania. In attacco Turchi preferito a Fofana, Nel Bari, Torrente deve fare a meno di Albadoro e Iunco, ma ritrova Bellomo a centrocampo dopo la squalifica. I padroni di casa sfiorano subito il vantaggio al 4', quando Falcinelli non sfrutta una disattenzione di Borghese a centro area. Il Bari risponde sul capovolgimento di fronte: Caputo scatta sul filo del fuorigioco e trova l'opposizione di Leali, sulla palla vagante si avventa Sciaudone che si fa respingere il tiro dal limite. Gli ospiti prendono in mano la partita: le azioni manovrate portano al tiro Caputo al 16' e Romizi al 20' senza successo. L'emergenza della Virtus si accentua con l'infortunio di Bacchetti, che a metà frazione lascia spazio a Gouano. Tre minuti più tardi un super Leali nega la gioia del gol a Caputo respingendo la conclusione da distanza ravvicinata. E' il preludio al vantaggio biancorosso: alla mezz'ora Galano mette in panico la retroguardia di Gautieri e serve Caputo al centro dell'area, Leali respinge ma non può nulla sul colpo da terra di Sciaudone col quale il centrocampista sigla l'1-0. La formazione di Torrente raddoppia al 34' con Caputo che capitalizza il suggerimento in verticale di Bellomo e supera Leali con un tocco sotto. Nel finale di frazione non c'è la reazione sperata dai padroni di casa, con i primi fischi dei tifosi nei confronti della formazione di Gautieri.
I padroni di casa vivono una fiammata a inizio ripresa, complice l'ingresso in campo di Falcone al posto di Testardi. Al 48' Falcinelli è anticipato in extremis da Dos Santos prima del tiro alto di Aquilante. Il Bari spegne subito l'entusiasmo rinnovato dei padroni di casa: al 51' Fedato viene atterrato da Gouano al momento di entrare in area, La Penna commina il rigore che Caputo trasforma nonostante Leali avesse intuito l'angolo e la traiettoria. Lo 0-3 è una mazzata per la formazione di Gautieri, che per una decina di minuti è in balia degli avversari: al 58' Leali è costretto al miracolo sul tiro di Fedato, dopo la sponda di Caputo. I padroni di casa si rivedono al 61', quando i centrali difensivi non sfruttano il buco difensivo della retroguardia barese sulla punizione di Mammarella. I rossoneri si proiettano in attacco e regalano spazi per il contropiede del Bari: al 64' Galano e Caputo sono poco cinici sotto porta e fanno arrabbiare mister Torrente. Un minuto più tardi opportunità per Falcinelli che anticipa di testa Dos Santos, Lamanna para senza problemi. Sono sempre gli ospiti i più pericolosi: al 72' tentativo di Bellomo che si spegne sull'esterno della rete. I padroni di casa hanno la palla più importante per la rete dell'1-3 al 75' quando Vastola di testa sul cross di Aquilanti sfiora il palo alla destra di Lamanna. Nel finale dilaga il Bari, che spreca ancora diverse palle gol: all'82' azione personale di Fedato che supera col cucchiaio Leali ma trova l'opposizione sulla linea di Mammarella che gli nega la gioia del gol. Nel recupero sale in cattedra il giovane portiere, che risolve le mischie che vedono protagoniste le torri baresi prima del triplice fischio finale. La trasferta di Terni di sabato prossimo diventa fondamentale per la squadra di Gautieri se vuole cambiare le sorti di questa stagione.