Con una doppietta di Petkovic, al 28’ e al 54’ su rigore, il Trapani vince 2-1 sul Bari, espugnando per la prima volta nella sua storia il San Nicola e conquista, grazie al 16mo risultato utile consecutivo, uno straordinario terzo posto. I siculi saltano così il primo turno: primo turno che invece disputerà il Bari, contro il Novara. Ai pugliesi non basta il gol su rigore di Maniero al 73’, ma contestano, a ragione, il penalty assegnato agli ospiti per un fallo commesso fuori area.
I padroni di casa, obbligati a vincere per migliorare la propria classifica, partono con maggiore decisione e vanno al tiro dopo soli 4’: diagonale di Sansone che termina a lato. Al 13’ l’ex-Bologna ci riprova su punizione: la palla buca la barriera ma è bloccata da Nicolas. Minuto 19: traversone di Donkor e incornata di Dezi che esce di poco. Al 21’ Nicolas respinge in uscita spericolata un cross di Valiani, Donkor calcia in porta ma trova l’opposizione di Pagliarulo. 27’, una conclusione di Donati è smorzata da un difensore, Nicolas esce troppo lentamente e Di Noia arriva sul pallone; l’esterno barese, però, invece di tirare, mette in mezzo e favorisce il salvataggio della difesa granata. Alla prima occasione, il Trapani passa in vantaggio: Citro lancia Petkovic che, in area, evita Di Noia e segna di sinistro l’1-0 al minuto 28. Il Bari si innervosisce e la squadra di Cosmi sfiora il raddoppio al 44’, quando Scozzarella, su punizione, centra il palo.
Inizio di ripresa con i padroni di casa all’attacco, ma al 53’ Ghersini punisce, erroneamente, con il calcio di rigore un fallo di Donkor su Rizzato appena fuori area: inutili le proteste dei baresi, e Petkovic, dal dischetto, sigla il 2-0. Confusa la reazione dei biancorossi, ma al 69’ Puscas in diagonale costringe alla respinta Nicolas. Quattro minuti dopo, rigore, stavolta netto, anche per il Bari: fallo di mano di Fazio (che già ammonito, sarebbe stato da espellere per secondo giallo) su tentativo ravvicinato del neo-entrato Maniero, e trasformazione dello stesso centravanti per il gol che riapre il match. Non serve a nulla, però, il forcing finale dei pugliesi, che non vanno oltre un colpo di testa a lato dello stesso Maniero all’89’. E’ anzi il Trapani a rendersi ancora insidioso un paio di volte in contropiede.