Rivivi le emozioni di Brescia-Padova: cronaca, tabellino e pagelle
Un pari e mille dubbi: Brescia e Padova si dividono la posta in palio nell'anticipo della quarta giornata di serie B. Ma se il risultato di zero a zero può far pensare ad una sfida noiosa, bisogna invece dire che le emozioni al "Rigamonti" non sono mancate. Calori, ex allenatore dei biancoscudati, schiera il consueto 3-5-2 con il nuovo arrivato Stovini a garantire esperienza al reparto arretrato; resta inizialmente in panchina, invece, l'altro colpo di mercato Corvia. Pea si affida al tridente offensivo formato da Farias, Granoche e Babacar, con Cuffa in mezzo al campo al posto dell'annunciato Viviani.
L'inizio è favorevole agli ospiti, che dimostrano una certa spregiudicatezza nell'affrontare la sfida e creano diverse opportunità, la più ghiotta delle quali capita sul piede di Babacar, che di destro al 9' lascia partire un bolide da fuori area sul quale è provvidenziale Anania. Dopo l'avvio stentato, però, il Brescia guadagna terreno e crea una grossa occasione con Zambelli, che al 37' riceve una sponda di Caracciolo e spara a botta sicura sul palo. A fine primo tempo primo episodio dubbio, con Daprelà che sembra atterrare in area Rispoli: Ostinelli lascia correre.
La ripresa è quasi tutta di marca bresciana. Sono infatti i padroni di casa a chiudere il Padova nella propria metà campo, non riuscendo però a trovare il gol che sblocchi la gara. Al 57' Caracciolo svetta sull'angolo di Bouy, ma Anania ha ancora una volta i riflessi pronti. Il portiere dei biancoscudati si ripete al 68', quando sventa in angolo una botta del neoentrato Fausto Rossi da dentro l'area. Il Padova prova a rendersi pericoloso in contropiede, ma nel finale sono le rondinelle a reclamare due presunti calci di rigore per altrettanti falli di mano di Cionek.
Finisce dunque con un pareggio che non può accontentare le compagini. Il Brescia, in effetti, meritava qualcosa di più, mentre Pea deve iniziare a fare i conti con un'inaspettata partenza a rilento (manca ancora la prima vittoria) e con una classifica che vede la sua squadra ferma a quota un punto.