Vittoria casalinga importante per il Brescia, che riesce a superare per 2-0 al Rigamonti un Pescara troppo remissivo e pericoloso solo in avvio di ripresa, ma senza mai mettere in serie difficoltà la squadra di Boscaglia, che, con questi tre punti, supera proprio gli uomini di Oddo, conquistando il terzo risultato utile consecutivo e il sesto posto in classifica.
Partono però bene gli ospiti, che prendono da subito il pallino del gioco e cercano di schiacciare il Brescia nella propria trequarti. Al 4’, bell’uno-due volante in area tra Caprari e Lapadula, che calcia al volo di sinistro, ma trova la deviazione col corpo da parte di Caracciolo che manda la palla sul fondo. Ma la squadra di Boscaglia, specializzata nelle ripartenze, si fa vedere al 12’ con Kupisz, che recupera palla e si invola, per poi servire Morosini, bravo a saltare un uomo in area, ma impreciso nel passaggio a Geijo. Con l’andare dei minuti, però, le Rondinelle guadagnano metri, portandosi costantemente nella metà campo pescarese, fino a trovare il varco giusto. Al 33’, dopo una grande discesa sulla sinistra, Embalo serve al limite Geijo: controllo a far scorrere la palla e tiro di collo destro immediato all'incrocio, dove Aresti non può arrivare. Poi ad Embalo bastano solo due minuti per concedere il bis: altra corsa sulla fascia sinistra e cross rasoterra al centro, dove Mazzitelli è bravo a coordinarsi e mandare la palla alle spalle di Aresti con un destro violento sul primo palo. Così, sul finire di tempo, il Brescia piazza un uno-due da k.o., che però sembra svegliare la squadra di Oddo: il solito Lapadula, al 44’, manda di poco a lato con uno stacco di testa al centro dell’area.
Nella ripresa parte forte ancora il Pescara, alla ricerca del gol che riaprirebbe il match. Al 63’ Sansovini, appena entrato, serve una gran palla in area a Lapadula, che tenta un pallonetto col mancino e riesce a scavalcare Minelli, ma è bravo Antonio Caracciolo a salvare di testa sulla linea. Tre minuti dopo, Caprari batte un calcio d'angolo dalla destra e trova lo stacco di testa sul primo palo da parte di Mandragora: grande respinta di Minelli coi piedi. Nel finale torna però a pungere anche il Brescia: all’81’ Andrea Caracciolo, entrato da poco, fa una buona sponda di testa per Martinelli, che calcia al volo di sinistro e trova una gran risposta di Aresti coi piedi. Nei minuti finali, poi, gli uomini di Oddo non riescono più a creare particolari pericoli dalle parti di Minelli e la gara termina così sul 2-0 con cui si era conclusa la prima frazione, grazie alle due reti nel giro di due minuti di Geijo e Mazzitelli. Con questa vittoria casalinga, la squadra di Boscaglia vince un importante sfida diretta per i playoff e arriva a 27 punti, superando proprio il Pescara, che rimane fermo a 25.