Inzaghi e Gilardino di nuovo insieme. Non fianco a fianco nè in competizione, ma come tecnico e giocatore. L'ipotesi è abbastanza realistica dopo che l'incontro tra l'attaccante piemontese e il presidente Arvedi della Cremonese non è andato a buon fine. La firma sarebbe dovuta arrivare nella mattinatà di mercoledì ma le parti non sono riuscite ad accordarsi sul salario nonostante la volonta del giocatore, visto che Cremona è la città della sua compagna. Il colpo di scena però l'ha offerto il Venezia, l'altra neopromossa, che con un colpo di coda del suo allenatore, Filippo Inzaghi, ha svelato il suo interesse. Il Venezia è attualmente in tour negli Stati Uniti ma pare ci sia già stato un contatto concreto tra ds Perinetti e il procuratore di Gilardino per capire se ci siano i presupposti per concludere la trattativa.
Gilardino arriva da una non troppo esaltante stagione divisa tra Empoli e Pescara, dove era stato alla corte di un altro suo ex compagno del Mondiale 2006, Massimo Oddo. Ora sembra essere il turno di Filippo Inzaghi con cui ha giocato due stagioni prolificissime tra il 2006 e il 2007 vincendo, dopo molte staffette, la Coppa del Mondo 2006 e la Champions League 2007 in maglia rossonera. Per il Venezia, autore di una doppia promozione dalla Serie D alla Serie B sarebbe ora a caccia di una salvezza facile e l'attaccante sembra l'uomo giusto per poterla raggiungere. Tutto si deciderà nei prossimi giorni ma sulle tracce dell'attaccante c'è un'altra sua vecchia conoscenza che spera in un ritorno di fiamma: il Parma. Insomma, si preannunciano giorni di trattative per Gilardino, conteso tra 3 neopromosse nella serie cadetta, che spera di trovare un accordo economico valido e un possibile rilancio tra gli attaccanti italiani.
