Serie B: guarda gli highlights di giornata
Rivivi le emozioni di Catania-Spezia: cronaca, pagelle e tabellino
Al Massimino termina 2-2 tra Catania-Spezia, con i rossoazzurri che acciuffano il pareggio grazie a Calaiò nei minuti di recupero finali. Dopo il vantaggio firmato da Maniero al 52’, i liguri hanno reagito costringendo la squadra di casa a chiudersi nella propria metà campo. Prima Datkovic (al 72’) e poi Migliore (89’) hanno portato in vantaggio gli ospiti, recuperati due minuti dopo dal gol del pareggio degli etnei.
Nel primo tempo le squadre restano compatte, con pochi spazi utili per attaccare la profondità. Al 29’, dopo la prima mezz’ora di gioco in cui il match stenta a decollare, Mazzotta riceve sul sinistro il pallone del possibile vantaggio: su un cross di Calaiò deviato di testa da un difensore, l’esterno rossoazzurro conclude a pochi passi da Chichizola, che si fa trovare pronto a respingere. Il portiere argentino sarà decisivo più volte nel corso dei 90 minuti. Gli uomini di Bjelica provano ad affacciarsi nei pressi dell’area avversaria puntando su delle ripartenze rapide, ma senza mai impensierire Gillet. La seconda frazione di gioco è decisamente più frizzante. Il Catania torna in campo con il piede sull’acceleratore e dopo 7 minuti trova il gol del vantaggio con Maniero, che conclude in porta servito in area da un Mazzotta in grande forma.
Per gli ospiti la reazione è immediata e incrementata dal doppio cambio più che azzeccato di Bjelica: fuori Madonna e Brezovec, dentro Kvrzic e Giannetti, il quale si posiziona come prima punta di uno Spezia riorganizzato con il 4-2-3-1. Il pareggio arriva su calcio d’angolo al 72’: Bakic crossa in area, Datkovic salta più in alto di tutti e infila Gillet, uscito con i tempi sbagliati. Chiuso negli ultimi 30 metri, il Catania non trova più spazio per ripartire e lo Spezia lo schiaccia. All’89’ Kvrzic, dopo una grande iniziativa personale sulla fascia destra, mette in area un pallone che per Migliore è un gioco da ragazzi spingere in rete, realizzando il suo primo sigillo stagionale. Sembra il colpo del ko per la squadra sicula, rimontata in casa propria a pochi secondi dal 90’. Ma nel primo dei tre minuti di recupero, dopo l’ennesima galoppata sulla sinistra di Mazzotta, Calaiò colpisce di testa e trova il pareggio.
Si prevedono tempi duri per gli uomini di Marcolin: alla formazione rossoazzura, unica squadra a non aver mai vinto fuori casa, spetta una serie di tre trasferte consecutive. La prima si gioca già martedì alle 18.30, partita di recupero contro il Modena. Lo Spezia, invece, venerdì ospiterà al Picco il Livorno, che ha ricominciato a macinare punti per mantenersi stabile in zona play-off.