Il 26 settembre sarà una data da ricordare per i tifosi del Pescara: i biancazzurri colgono il loro primo successo nella storia sul campo del Verona. Immobile e un'autorete di Ceccarelli condannano gli uomini di Mandorlini, che riescono ad accorciare le distanze con lo stesso capitano solo ad una manciata di minuti dal fischio finale.
Il team allenato da Zeman parte in quarta spingendo sull'acceleratore sin dai primi minuti: al 13' gli ospiti trovano il vantaggio con Ciro Immobile. Su schema da calcio d'angolo la sfera arriva a Zanon che pesca l'ex attaccante della primavera juventina in area: quest'ultimo di testa beffa Rafael siglando lo 0-1. A metà del primo tempo l'inerzia del match cambia e il pallino del gioco sembra passare nelle mani dei padroni di casa: ma è ancora Immobile a mancare clamorosamente il gol del raddoppio al 31'. In precedenza c'è tempo anche per una traversa: al 19' Berrettoni serve Russo, che c'entra in pieno il legno, sfiorando il pareggio. I continui ribaltamenti di gioco non portano ad altre, significative, azioni: Halfreddson orchestra il gioco, ma il Verona non riesce a trovare sbocchi in avanti.
La ripresa si apre con un cambio in ciascuna squadra: esce un discontinuo Verratti ed entra Konè per il Pescara, mentre Mandorlini sostituisce Mancini, al suo posto un pimpante D'Alessandro. Ora è il Verona ad attaccare: ci prova Ferrari con un colpo di testa acrobatico in avvio, ma la sfera esce di un niente. Al 61' arriva il castigo per il Verona: Togni si libera con una bella sovrapposizione, crossa dalla sinistra e la sfera trova sulla sua strada Ceccarelli, che infila la propria porta in scivolata senza lasciare scampo a Rafael. La gara si addormenta: il Pescara è soddisfatto, il Verona accusa il colpo. Solo D'Alessandro cerca di dar fastidio sull'out di destra. Il gol della speranza arriva all'88': Ceccarelli si fa perdonare scoccando un gran destro che brucia l'attento Anania. Ma è troppo tardi: l'assalto disperato degli scaligeri è neutralizzato da tre calci d'angoli consecutivi conquistati dalla coppia Soddimo-Immobile. Scende il sipario a Verona, Zeman inizia col botto, entrando nella storia del Pescara.