Rivivi le emozioni di Cesena-Bari: cronaca, pagelle e tabellino
Prova di forza del Bari, che supera il Cesena e aggancia il Crotone al secondo posto della classifica: al Dino Manuzzi finisce 0-2 il posticipo della tredicesima giornata di Serie B. Ci pensa De Luca a sbloccare il match al 40', quindi è bomber Maniero a firmare il raddoppio al 60'. Quinto risultato utile per i 'galletti', che toccano quota 25 in graduatoria, portandosi a -4 dal Cagliari apripista. Prima sconfitta interna per i ragazzi di Drago.
Parata di osservatori sulle tribune, con ogni probabilità per assistere al match di Stefano Sensi, gioiellino classe 1995 del Cesena. Sono i padroni di casa a partire meglio, mettendo pressione alla difesa del Bari. Subito un episodio da moviola: De Luca strattona Sensi che va giù in area, Ghersini fa proseguirie (non senza dubbi). Passano i minuti e gli uomini di Nicola prendono le misure a quelle di Drago: la scintilla la accende l'uomo di maggior classe in campo. Controllo con dribbling annesso e bolide col destro che si stampa sulla traversa: Rosina scalda i 'galletti'. Il match cambia completamente e il Cesena ci mette del suo: Mazzotta regala la sfera a Maniero che per poco non va a segno. E' il preludio allo 0-1: Rosina recupera palla e pennella per De Luca, che di testa da due passi non sbaglia e firma il vantaggio con cui si va al riposo.
Il gol della 'zanzara' è un gancio che fa vacillare parecchio i bianconeri: nella ripresa l'inerzia finale del primo tempo prosegue. E' il Bari a mettere in mostra trame e giocate: l'atteso Sensi appare in difficoltà, con lanci sballati e un'infinità di palle perse a centrocampo. Sono Gomis e la traversa a dire di no a Maniero, ma per il suo quarto gol in campionato è solo questione di minuti. Al 60' Rosina da corner trova il bomber, che di testa realizza lo 0-2. I biancorossi ora si divertono: De Luca, Maniero e Rosina volano con entusiasmo, dimostrando di divertirsi. Soltanto Perico tenta di scuotere il Cesena: due occasioni per lui per riaprire il match, ma il suo mestiere non è fare gol. Prima spara oltre la traversa, poi è Guarna a dirgli di no. Maniero e De Luca sfiorano il tris, quindi è il giovanissimo Moncini ad andare vicino all'1-2 ma il risultato non cambierà più.