Otto minuti sono troppo pochi per cercare una disperata rimonta. Il Verona non riesce a recuperare dallo svantaggio rimediato negli 82 minuti del 24 novembre e deve arrendersi di fronte al Cittadella. Il punteggio resta invariato, con gli uomini di Foscarini che conservano il 2-1 della gara sospesa per nebbia e salgono a quota 25 punti; restano invece fermi a 35 gli scaligeri.
Mandorlini le ha provate davvero tutte: dapprima uno spregiudicato 3-4-3 con Bojinov, Cacia e Cocco nel tridente offensivo; poi un doppio cambio nel terzo minuto di recupero per giocare sessanta secondi in più. Non c'è stato nulla da fare, e l'unica occasione della mini-gara ha visto il destro secco di Di Nardo infrangersi contro i guantoni di Rafael. Poi tanti palloni lunghi verso l'area del Cittadella, ma nulla di fatto.