Tante partite nell'anticipo di Serie B della 18 giornata. Apre Novara-Cremonese finita sul punteggio di 1-1; stesso risultato alle 15 per Ternana e Parma. Cesena-Pescara termina 4-2: una partita divertente ed emozionante con gol tutti nel secondo tempo. La squadra di Castroi raggiunge Zeman a 21 punti. Gioca bene il Foggia di Stroppa, ma i risultati stentano ad arrivare. Terza sconfitta consecutiva dopo l'1-0 contro lo Spezia al Picco.
Nel anticipo delle 18, la squadra di Zeman nel primo tempo è apparsa compassata, non una squadra che rispecchia il tipico calcio del boemo. A dettare i ritmi del gioco è stato il Cesena, con un incontenibile Jallow che dall'esterno converge verso il centro creando non pochi problemi alla difesa pescarese.Nel secondo tempo sembra un'altra partita e i due portieri, Fulignati e Fiorillo diventano i protagonisti. Il Pescara riparte bene trovando ottime trame di gioco tra Carraro, Benali e Pettinari. Su uno di questi giochi, Benali va a prendersi una palla al centro dell'aria calciando al volo su Cross di Zampano. Dieci minuti e Jallow trova il pareggio, ma l'equilibrio dura poco perchè al gambiano risponde Pettinari. Castori osa e mette in campo Moncini. Sostituzione indovinata: l'attaccante numero 11 punisce due volte Fiorillo. Al 96' c'è ancora tempo per vedere il qaurto gol del Cesena con Donkor che fa una corsa di trenta metri e calcia per niente stanco, tiro imparabile per Fiorillo.
L'ultimo anticipo è Spezia-Foggia. Un gol di Gilardino basta allo Spezia per superare il Foggia e passare, con i tre punti, dalla parte sinistra della classifica. Gara tutt'altro che brillante per gli uomini di Gallo, che, specialmente nella ripresa, hanno lasciato troppo campo agli ospiti; i pugliesi possono rammaricarsi per la clamorosa occasione sciupata da Chiricò al 61', e devono incassare la terza sconfitta di fila.