Rivivi le emozioni di Crotone-Brescia: cronaca, tabellino e pagelle
Il match di apertura dell'ultima giornata di Serie B, tra Crotone e Brescia, valeva poco ai fini della classifica finale, con il Crotone che si trovava a metà classifica, e il Brescia ai margini della zona playoff, ma ha comunque regalato spettacolo e gol, unicamente nella ripresa.
Dopo un primo tempo un po' noioso, con il Crotone che ha saputo pressare alto, mettendo in difficoltà le rondinelle, e d un Brescia che si è fatto vedere solo una sola volta dalle parti di Bindi, anche per colpa dei suoi due attaccanti, Jonathas e Piovaccari, si assiste ad una ripresa spumeggiante, con un Crotone scatenato, che segna ben quattro reti, ed un Brescia frastorntato e mal messo in campo, che solo alle fine, quando tutti gli schemi sono saltati, trova il gol che gli permette di uscire a testa alta dallo Scida. In copertina ci finisce il povero Caroppo, che al 55' subentra ad Arcari, molto attento nella prima frazione, ed un minuto dopo si vede battere da De Giorgio con un pallonetto delizioso che sigla, così, il primo gol in Serie B nel Crotone. L'estremo difensore bresciano deve fare esperienza, e si vede, visto che due minuti dopo De Giorgio lo vede ancora fuori dai pali, e lo "battezza" per la seconda volta, ancora con un cucchiaio. Calori cerca di scuotere i suoi, inserendo due giovani promettenti come Scaglia e Rossi, ma il Crotone neanche ci fa caso, e al 61'segna il 3-0 grazie ad Abruzzese, che da due passi mette in rete un colpo di testa della torre Pettinari, festeggiando le 300 presenze in Serie B con i calabresi. Pettinari che poi, dovrà uscire del campo, per un colpo proibito ricevuto al volto da un difensore del Brescia. Al 66' c'è gloria anche per Ciano: il giovane talento segna il suo settimo gol in campionato, sfruttando al meglio un passaggio filtrante di Maiello, entrato al posto di De Giorgio sei minuti prima, e fulminando per la quarta volta un intontito Caroppo. Il quarto d'ora che segue è buono per dare spazio a tanti, interessantissimi giovani, Scaglia e Rossi per i lombardi, De Luca, Ciano e Florenzi, su tutti, per il Crotone. In particolare il centrocampista del Crotone, di proprietà della Roma e in campo dal 1', chiude una stagione da incorniciare, con 11 reti segnate, nella quale è stato il vero metronomo, insieme a Calil, dei rossoblu. All'80, Jonathas, che nel primo tempo aveva litigato con guardalinee e compagni di squadra, s'inventa un bell'assist al volo per Zambelli, e il capitano bresciano sigilla il 4-1 finale, con un destro rasoterra che lambisce il primo palo, e s'infila alle spalle di De Luca.
Crotone che, al triplice fischio di Di Paolo, festeggia la terza salvezza consecutiva, Brescia che invece dovrà ripartire dalla prossima stagione, senza commettere gli errori fatti in questo campionato, fatto di troppi alti e bassi.