Serie B: Cutolo lancia il Padova, Livorno ko

Pubblicato il 1 novembre 2011 alle 14:42:48
Categoria: Notizie di attualità
Autore: Redazione Datasport.it

Il Padova non scende dall'altalena: vince in casa la terza partita di fila, 1-0 con il Livorno, dopo tre sconfitte esterne. La rete della vittoria, bellissima, è del solito Cutolo, il valore aggiunto dei biancoscudati in assenza del capocannoniere della squadra Cacia. Il Livorno ha lottato, ci ha provato per tutto il secondo tempo, senza trovare il gol anche a causa dell'imprecisione degli attaccanti.

In avvio di partita qualche novità di formazione: nel Padova riposano Cacia e Italiano, gioca Ruopolo assistito da Cutolo e Lazarevic. Nel Livorno recupera Dionisi, che ha il compito di aiutare Paulinho a sbloccarsi. I padroni di casa premono subito sull'acceleratore, con Lazarevic che dopo 17 secondi chiama subito in causa Bardi, pronto a rispondere. I biancorossi controllano, il Livorno si chiude e crea poco. Al 18' è vantaggio Padova: gran cross di Renzetti dalla sinistra, Salviato si perde Cutolo che calcia al volo di sinistro e buca Bardi segnando un gol spettacolare. Il Livorno accusa il colpo, ma ha subito l'occasione per pareggiare: Dionisi – il più attivo dei suoi – tira su Perin, respinta corta del portiere e Paulinho di piatto, a porta vuota, spara alto. Novellino si infuria e inizia a protestare con l'arbitro per un intervento da ultimo uomo di Schiavi che a suo avviso meritava il rosso. Giacomelli invece il rosso lo dà proprio al mister amaranto, espulso per la seconda partita di fila per proteste. Il Livorno cresce, ma lascia campo al Padova. Che a pochi istanti dall'intervallo si divora il gol del 2-0 con Lazarevic, ipnotizzato da Bardi dopo il passaggio illuminante di Ruopolo.

Nella ripresa il Livorno inserisce Schiattarella, e gli amaranto cominciano bene. Paulinho colpisce di testa, Perin risponde presente. Poi i ritmi si alzano, ma c'è molta frenesia e troppi cambi a spezzare il gioco. L'urlo liberatorio del pareggio si strozza in gola ai labronici quando la rete di Bernardini è annullata per un giusto fuorigioco. Alla fine vince il Padova, più solido, più concreto, nel complesso più forte. Ma al Livorno questa sconfitta forse brucerà meno del pareggio col Gubbio.