Festa Sassuolo, per la prima volta in serie A

Pubblicato il 18 maggio 2013 alle 19:05:38
Categoria: Serie B
Autore: Redazione Datasport.it

Dalla prossima stagione in serie A sventoleranno anche le bandiere neroverdi del Sassuolo che per la prima volta nella sua storia disputerà il massimo campionato italiano. La formazione del patron Giorgio Squinzi, presidente di Confindustria, che detiene il club nel 2002, è riuscita a centrare la promozione dopo cinque anni di cadetteria grazie alla vittoria thriller all'ultima giornata al Braglia contro il Livorno, in un autentico spareggio. Si è dovuto attendere fino all'ultimo secondo dell'ultima partita di un campionato praticamente dominato e alla fine vinto, ma che ha visto gli emiliani fallire ben tre match point contro Modena, Padova e Lanciano.
 
Quest'anno è stata una lunga cavalcata che ha visto la formazione di Eusebio Di Francesco, piena di giovani di talento come Berardi e Boakye, e bandiere come capitan Magnanelli e Pomini, vestire i panni della capolista praticamente da subito. I neroverdi, dopo gli 80 punti della passata stagione, sono arrivati a quota 85 e hanno così eguagliato il record degli 85 della Juventus nel 2007, anno in cui la formazione di Squinzi era ancora in C.
 
Nella stagione successiva, il 2007-2008, è arrivata la tanto attesa salita in B e poi, al quinto tentativo, dopo due semifinali di playoff perse, nel 2010 contro il Torino e poi nel 2012 con la Sampdoria, ecco il salito nella massima categoria. In A il Sassuolo, dal 2004 ben gestito dal ds Nereo Bonato, ex portiere del Brescello dei miracoli che ha saputo scoprire inoltre validi tecnici come Andrea Mandorlini, Massimiliano Allegri e Stefano Pioli, sarà l'unica squadra appartenente ad una città 'non capoluogo', ma rappresenterà un comune di circa 41mila abitanti della provincia di Modena che porta allo stadio circa 4mila tifosi di media. La missione intrapresa dal presidente Squinzi è finalmente compiuta e ora potrà lavorare su una nuova impresa per il suo Sassuolo, come dichiarato da tifoso del Milan quale è: "Battere l’Inter a San Siro".