Il Frosinone aggrappato al treno promozione, all'Avellino restano tanti rimpianti. Nel posticipo domenicale della 13.a giornata di Serie B, i ciociari espugnano 1-0 il Partenio e balzano al terzo posto in classifica, a -1 dal Cittadella e a -6 dal Verona. Decisivo un rigore di Daniel Ciofani al 30', concesso per un fallo di Crecco avvenuto però fuori dall'area: gli irpini si mangiano le mani anche per il palo colpito da Mokulu in pieno recupero.
Seconda sconfitta interna stagionale per l'Avellino, che davanti ai suoi tifosi ha conquistato 11 dei suoi attuali 12 punti, mentre il Frosinone conquista la terza vittoria consecutiva, la quinta nelle ultime sei giornate. E' partita vera sin dai primi minuti, con le chance per Ciofani e D'Angelo, ma la gara svolta al minuto 30: Crecco atterra Paganini al limite dell'area, lo sgambetto è fuori ma Pezzuto indica il dischetto, Daniel Ciofani non sbaglia e sigla l'1-0. Tre minuti più tardi i ciociari hanno la chance per pareggiare, ma la sventola su punizione di Dionisi colpisce in pieno la traversa. Nella ripresa la gara resta aperta, col Frosinone che non trova il raddoppio e l'Avellino che attende l'episodio per provare a colpire: episodio che arriva al minuto 91, quando Mokulu salta più in alto di tutti sugli sviluppi di un corner ma colpisce in pieno il palo. Al triplice fischio esulta il Frosinone che porta a casa tre punti fondamentali nella corsa promozione, mentre gli irpini sono sembrati squadra in salute ma il terzultimo posto in classifica adesso fa davvero paura.