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Al termine di una gara ricca di colpi di scena, l'Ascoli fa suoi i 3 punti sconfiggendo per 3-2 il Gubbio. In vantaggio due volte con Papa Waigo e Sbaffo, la squadra di Castori si fa rimontare dall'ex Mendicino e da Daniel Ciofani, prima che ancora Sbaffo, migliore in campo, non riporti definitivamente avanti i bianconeri.
Alla prima azione davvero pericolosa, l'Ascoli si porta in vantaggio: al 7', Papa Waigo raccoglie un perfetto cross da sinistra di Sbaffo e batte Donnarumma con un secco destro da centro area: 1-0 per la squadra di Castori. Il Gubbio non fa in tempo a riordinare le idee, che al 13' i marchigiani raddoppiano: Papa Waigo restituisce il favore a Sbaffo smarcandolo al limite dell'area; precisa conclusione dal limite del numero 10 bianconero, ed è 2-0 Ascoli. Due minuti più tardi si fa finalmente vedere in avanti la squadra di casa: Ragatzu ci prova dal limite, Guarna respinge in tuffo. Al 28' ci prova Sandreani, ma Guarna blocca senza problemi. Al 32' ancora in evidenza Sbaffo, che al volo manda di poco fuori. Un minuto dopo Soncin sciupa di testa un bel pallone servitogli da Papa Waigo. Al 38' altra occasione per l'Ascoli: Donnarumma sbaglia l'uscita su angolo di Pederzoli, Peccarisi irrompe di testa ma manda fuori. In chiusura di tempo occasione per Sandreani che calcia però debolmente tra le braccia di Guarna da buona posizione.
Nella ripresa Pecchia getta nella mischia Mendicino e Bazzoffia, e i cambi danno la scossa sperata. I padroni di casa ci credono e al 65' accorciano le distanze: punizione da destra di Almici, e decisiva deviazione sottoporta di Mendicino. 1-2 Gubbio. Passano 5' e i rossoblù pareggiano: corner del solito Almici, e stoccata vincente di Daniel Ciofani per il 2-2. Cresce il nervosismo in campo, Pederzoli e Caracciolo si beccano e vengono ammoniti: pesantissimo il giallo al difensore eugubino. E' il secondo e la squadra di Pecchia, più tardi espulso anche lui, rimane in 10 per gli ultimi 20'. L'Ascoli ne approfitta per rifarsi sotto e all'83' segna il gol-partita: corner di Andjelkovic, e decisivo stacco di testa di Sbaffo per il 3-2. Non è ancora finita, perchè al 90' Raggio Garibaldi manca da due passi un cross tagliato di Almici. Il Gubbio si getta all'assalto, mandando avanti anche Donnarumma nei secondi finali ma rischia solamente di subire il quarto gol.
Provvidenziale il triplice fischio finale di Mariani, che ferma Romeo mentre sta per calciare a porta vuota. L'Ascoli comunque festeggia, Il Gubbio esce a testa alta, ma per la prima vittoria dovrà attendere ancora.
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