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A Modena il Brescia non va oltre l'1-1. Canarini in vantaggio con Greco su rigore, immediato il pari delle rondinelle (che hanno giocato in dieci per oltre un'ora a a causa dell'espulsione di Budel, autore del fallo da rigore concesso agli emiliani) con Fecsezin. La squadra di Scienza manca così l'aggancio al Torino, attualmente capolista della Serie B. Per il Modena un punticino di consolazione, anche se ha sprecato molto per conquistare la vittoria.
Nel primo tempo partono meglio i canarini: all'8' Dalla Bona imbecca
Giampà che spara al volo di prima intenzione, ma il suo sinistro finisce
fuori di poco. Al 21' la reazione delle rondinelle: Jonathas riparte e pesca Fecsezin che controlla, entra in area e calcia, ma Caglioni si fa trovare preparato e respinge. Al 26' l'episodio che potrebbe cambiare la partita: angolo di Dalla Bona, una serie di rimpalli in area e Budel respinge di mano sulla linea di porta. L'arbitro Pinzani non ha dubbi: espelle il centrocampista bresciano e concede un rigore ineccepibile. E dagli undici metri Greco spiazza Arcari: al 27' Modena avanti. Ma 2' più tardi una clamorosa amnesia di Bernacci (che scivola in area di rigore) costa caro agli emiliani: punizione di Salamon che pesca libero in area Fecsezin che spizza la palla di testa e batte Caglioni: al 29' il pareggio del Brescia. Scienza si copre e decide di togliere Juan Antonio per inserire il difensore Martina Rini. La prima frazione si conclude senza ulteriori emozioni.
Nella ripresa il Modena, sfruttando la superiorità numerica, prova a vincere la gara: al 61' Dalla Bona, su punizione, trova Greco che anticipa tutta la difesa bresciana, ma Arcari è strepitoso nella sua deviazione in angolo. Al 67' Pinzani concede il secondo rigore agli emiliani: dubbio tocco di El Kaddouri su Giampà, lanciato a rete da Greco. Ed è lo stesso attaccante che cerca il bis dagli undici metri, ma uno splendido Arcari respinge il rigore. Nella stessa azione Giampà prova a ribattere in rete, ma il suo tiro coglie la traversa: si salva il Brescia. Che rischia di beffare i canarini al 79': un'insidiosa punizione di Scaglia (subentrato a Jonathas) si stampa sul palo e, sulla ribattuta, Fecsezin colpisce male di testa mandando la palla fuori. Nel finale Bernacci cerca il gol vittoria su un cross di Giampà, ma Arcari è attento e blocca.
E' stata sostanzialmente la partita delle occasioni mancate: con questo pari il Brescia fallisce l'aggancio al Torino, primo in classifica, ma deve ringraziare Arcari: le sue parate che hanno evitato la prima sconfitta in campionato. Molti rimpianti per il Modena, specialmente per aver giocato per oltre un'ora in superiorità numerica e per il secondo rigore sbagliato da Greco. Gli uomini di Bergodi raggiungono il Crotone a cinque punti, ma la classifica piange: sono quart'ultimi.