Il Crotone fa il colpo a Livorno e, probabilmente, spegne le speranze playoff della formazione amaranto. Finisce 2-1 con un gol per tempo (Djuric ed Eramo), tra la contestazione del pubblico dei toscani, già polemici nei confronti di Novellino e Spinelli prima del fischio d'inizio. Successo meritato per gli ospiti, con un grande secondo tempo ed una prova impeccabile a centrocampo. Ora la squadra di Menichini, che raggiunge a quota 46 proprio il Livorno, ha praticamente risolto la pratica salvezza.
Non ci sono grandi novità nelle due formazioni: Novellino punta sulla coppia d'attacco Tavano-Danilevicius, tra gli ospiti c'è Caetano al posto di Galardo a centrocampo, mentre davanti giocheranno Cutolo-Djuric. I padroni di casa partono decisamente più forte e creano un paio di occasioni importanti, con Bindi sempre pronto sulle conclusioni di Danilevicius. Nel momento migliore del Livorno, arriva il vantaggio ospite: De Lucia scivola, sbaglia il rinvio e Djuric ne approfitta con un preciso piatto da quasi centrocampo. Gli amaranto ci provano anche nel finale di tempo, ma è ancora Danilevicius a sprecare a due passi dal portiere dei calabresi.
Chi si aspetta un arrembaggio del Livorno nella ripresa viene deluso. Dopo 3 minuti, infatti, gli ospiti mancano clamorosamente con Eramo il raddoppio e rendono l'ambiente ancora più ostile alla squadra di Novellino. I toscani sono confusi e provano a spingere senza troppa convinzione, non creando praticamente pericoli, se non con una traversa di D'Alessandro. Il Crotone controlla agevolmente il match e non si fa mancare il contropiede. E' proprio su una ripartenza che arriva il 2-0: lancio di Galardo per Eramo che salta un difensore ed il portiere De Lucia per depositare in rete. La partita si chiude praticamente qua: l'espulsione di Barusso ed il gol di Tavano servono solo per definire il tabellino finale.