Serie B: il Sassuolo allunga in vetta

Pubblicato il 16 febbraio 2025 alle 20:02
Categoria: Serie B
Autore: Alberto Rossi

di Davide Corradini

Il Sassuolo, vittorioso in casa sul Brescia per 2-0, approfitta dei pareggi esterni per 1-1 conseguiti dal Pisa a Cesena e dallo Spezia a Modena, per consolidare il suo primato in Serie B. Dopo due terzi di campionato la compagine emiliana si ritrova con i suoi 61 punti all’attivo a vantare sette lunghezze di vantaggio su quella toscana e undici su quella ligure. Adesso, solo il match di Marassi contro la Sampdoria divide i neroverdi dall’atteso “duello” del Mapei contro il Pisa in programma per il primo di marzo.

Quella disputata sabato davanti al proprio pubblico contro il Brescia non è stata una delle migliori partite della stagione del Sassuolo. I neroverdi, pur senza brillare, sono riusciti ugualmente ad allungare a tre la striscia di successi consecutivi ed a dieci quella delle affermazioni interne a spese delle "rondinelle" protagoniste di una buona prova, ma scivolate ora al tredicesimo posto in compagnia di Reggiana e Mantova a quota 29.

Una sfida più bloccata del previsto quella tra Sassuolo e Brescia con la squadra di Rolando Maran, richiamato in panchina dopo l’esonero di Pierpaolo Bisoli, che ha saputo contenere al meglio i potenziali pericoli creati da Berardi, Laurienté e Mulattieri. Il primo tempo scorre via senza grandi occasioni sino al 34′ quando a sbloccare la gara ci pensa forse l’uomo meno atteso: Matteo Lovato. Il venticinquenne centrale difensivo, arrivato in estate in prestito dalla Salernitana, sfrutta una punizione di Berardi per andare a segno con una girata di testa.

Il raddoppio della formazione diretta da Fabio Grosso arriva al 73’ quando gli ospiti, completamente sbilanciati in avanti, lasciano una prateria a Laurienté che, con la sua velocità, riesce a superare tutti i difensori biancazzurri e superare Lezzerini. Tredicesima marcatura per l’avanti francese che risponde così a Iemmello e a Pio Esposito, rispettivamente in rete contro Cittadella e Modena, nella corsa al premio “Pablito” riservato al capocannoniere della serie cadetta.