Il Sassuolo fa il suo dovere vincendo per 3-2 contro una Reggina imbottita di seconde linee e conquistando così la salvezza. La gara comunque non si era messa bene per i neroverdi, andati sotto per il gol di Montiel, rimontato da Consolini e dalla doppietta di Martinetti. Solo per i tabellini il gol nel finale di A. Viola.
Motivazioni diverse e di conseguenza scelte diverse da parte degli allenatori. Mandelli deve rinunciare a Quadrini, squalificato, e propone Riccio dietro Catellani e Martinetti. Atzori dal suo punto di vista si preoccupa solamente di risparmiare diffidati e titolari, lanciando i giovani Dall’Oglio e Di Lorenzo. Partita equilibrata e senza sussulti nei primi dieci minuti: la prima emozione al 12’, quando Catellani si presenta davanti a Puggioni, ma calcia debolmente facendosi respingere il tiro. Al 20’ la Reggina passa con Montiel, che su punizione sorprende Pomini sul suo palo. Il Sassuolo sembra subire il colpo e viene rianimato al 38’ da Consolini: il tiro dal limite del difensore non è irresistibile, ma Puggioni combina la frittata e la palla si inifila in rete. I padroni di casa spingono e trovano il sorpasso proprio all’ultimo minuto della prima frazione (e forse anche oltre) con un bel colpo di testa di Martinetti.
La ripresa è un esercizio di possesso palla da parte dei giocatori di casa, che si limitano alla circolazione del pallone senza puntare con decisione alla porta di Puggioni. Al 65’ però un fallo di Barillà genera una punizione che De Falco pennella sulla testa di Martinetti, che firma così la doppietta chiudendo definitivamente la partita. Ultimo sussulto all’81’, quando Viola passa in mezzo alle statue dei difensori di casa battendo col sinistro da centro area Pomini. I ragazzi di Atzori, già sicuri dei playoff, scalano però al sesto posto per la vittoria del Padova e affronteranno il Novara nel post season.