RIVIVI LE EMOZIONI DEL MATCH: CRONACA, PAGELLE E TABELLINO
Il Torino si conferma la squadra più forte di questo campionato di serie B. I ragazzi di Ventura battono 3-1 il Verona al Bentegodi grazie ai gol di Bianchi, Sgrigna ed Ebagua. Inutile, almeno per il risultato, il gol di Abbate, uno dei migliori tra il Verona. Non è servita una super prestazione al Toro per portarsi a casa i tre punti. E' bastato giocare da Torino e per il Verona, pur volenteroso, non c'è stato scampo.
A inizio partita parecchie le novità di formazione delle due squadre, con alcune defezioni eccellenti: nel Toro Ebagua va in panchina, Stevanovic non sta bene ed è rimasto a Torino, Ogbonna è impegnato con l'Under 21 di Ferrara. Così esordisce Pratali dall'inizio, in avanti Surraco (alla prima da titolare), Bianchi, Sgrigna e Antenucci nel 4-2-4 di Ventura. Mandorlini invece non può contare su Gomez, capocannoniere con 3 reti, e deve affidarsi a Bjelanovic assistito da Ferrari e Jorginho nel tridente del suo Verona.
Il primo quarto d'ora offre poco spettacolo. Il ritmo non decolla mai, ma c'è un'occasione per parte: Bjelanovic di testa al 5' trova Coppola, al 16' invece Bianchi trova il gol. Girata magistrale del centravanti granata su uno splendido cross tagliato di Parisi. I ragazzi di Ventura segnano la rete del vantaggio e poi controllano la gara fino alla mezz'ora. E' qui che sta la forza del Toro: non è bello, ma è pratico come poche squadre. E infatti al secondo tiro in porta raddoppia con Sgrigna: Iori lo pesca in area, lui tira su Rafael, la palla torna sui suoi piedi e stavolta non può sbagliare. E' 2-0. Il Verona non sembra in grado di reagire, il pallone non scorre a centrocampo e le punte faticano a trovare la posizione. Ma a riaprire il match ci pensa il migliore dei veneti, Abbate, con destro fortissimo da fuori area sugli sviluppi di un angolo. E' il gol che manda le squadre negli spogliatoi sul 2-1 per il Torino, subito dopo due grandi occasioni per Antenucci che però non è preciso.
Nella ripresa il Verona torna in campo più aggressivo. Ci sono un paio di occasioni per parte, con Bjelanovic e Bianchi, ma innocue. Allora Ventura e Mandorlini cambiano tutto: nel Toro entra Ebagua, nel Verona D'Alessandro e Berrettoni. A riportare i granata a distanza di sicurezza ci pensa proprio l'attaccante nigeriano: alla prima occasione buona, entra in area e di sinistro buca Rafael nell'angolo alto. Sostituzione azzeccata dal tecnico ligure e il Toro è ancora sopra di due gol quando manca mezzora alla fine. Il Verona accusa il colpo ma ci mette il cuore fino alla fine, con i tentativi di Berrettoni - destro a giro respinto da Coppola - e Abbate, che di testa sfiora il secondo gol personale. Ma il Toro tiene, con una difesa solidissima, e sfiora anche il gol de k.o., accontentandosi dei tre punti senza strafare. E' ancora primo posto, la quarta vittoria consecutiva: un altro mattoncino granata verso la serie A.