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Seconda sconfitta consecutiva per la Juve Stabia, sconfitta al Menti dal Verona di Mandorlini. I veneti si impongono 2-1 nel posticipo della seconda giornata di serie B. I gol sono stati segnati tutti nel primo tempo: Nicola Ferrari porta in vantaggio i veneti vantaggio all'8', i padroni di casa trovano il pari al 34' con il 19enne nigeriano Mbakogu ma al 38' Hallfredsson firma il 2-1 che regala i tre punti ai veneti.
Primo tempo dai due volti. La Juve Stabia, partita con un inedito 3-5-1-1, sembra inceppata e poco efficace in avanti con il solo Mbakogu di punta assistito da Mezzavilla in posizione da trequartista. Molto pratico e atto ad offendere il 4-3-1-2 scelto da Mandorlini, che raccoglie i frutti già all'ottavo minuto. Hallfredsson crossa da sinistra, la difesa stabiese non è impeccabile e rinvia il pallone sui piedi di Ferrari che un passo dentro l'area col destro fulmina Colombi. A metà tempo Braglia opta per un cambio drastico, fuori un centrocampista, Scozzarella, dentro una punta, Zaza. La sostituzione dà i suoi frutti e ravviva il match. Prima Mbakogu con un'azione caparbia supera un uomo, entra in area e incrocia di destro con il pallone che bacia la parte interna del palo ed entra in rete. Dura solo quattro minuti il pari che aveva riscaldato il Menti, ancora una respinta errata della difesa di casa che permette ad Hallfredsson di siglare il 2-1. Destro preciso che rimbalza un paio di volte prima di infilarsi nell'angolo basso alla destra di Colombi.
Le due squadre ripartono con un cambio a testa. Ancora un attaccante in campo per la Juve Stabia, che inserisce Nserenko per Danucci mentre il Verona è costretto a togliere il brillantissimo Niccolò Galli per una distorsione: al suo posto entra Esposito. Il ritmo non è quello della prima frazione, il Verona gestisce bene il vantaggio e non rischia praticamente mai. La sfida termina dopo minuti di recupero con una meritata vittoria per i veronesi di Mandorlini.
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