Finisce 1-1 al Bentegodi tra Verona e Nocerina, ma sono i campani a nutrire i maggiori rimpianti. Con un gioco vivace e sfrontato, la squadra di Auteri tiene a lungo in scacco i padroni di casa, che si salvano solo nel finale grazie a un gol di Hallfredsson che impatta la rete dal dischetto di Castaldo. Nocerina pericolosissima già al 3' con Farias che semina il panico nell'area veronese prima di venire chiuso da Rafael. Sul susseguente corner Bruno scheggia la traversa di testa. Al 5' Catania calcia debolmente dal limite, favorendo l'intervento del portiere gialloblù. I padroni di casa ci provano, ma cadono spesso nella trappola del fuorigioco rossonero. Al 22' Catania manda alto da posizione angolata, mentre tre minuti dopo Esposito calcia a lato dal limite. Al minuto 28 Abbate segna ma l'arbitro annulla giustamente per offside. I ritmi restano alti, ma si registrano poche occasioni da gol: la migliore capita sui piedi di Catania al 41', ma l'attaccante spreca l'assist di Farias sparando alto da buona posizione. Due minuti più tardi Gomez prova la girata al volo ma la palla finisce nettamente fuori bersaglio.
A inizio ripresa i campani passano in vantaggio: Mareco sgambetta Farias e Di Bello decreta il rigore che Castaldo trasforma. Al 50' è 1-0 per la Nocerina. Il Verona si innervosisce, reclama un rigore cinque minuti più tardi (Ferrari a terra dopo un leggero contatto con Nigro) e anche il pubblico si scalda. La squadra di Mandorlini riesce finalmente a inquadrare lo specchio della porta al minuto 63: Russo calcia in diagonale e Gori si supera respingendo in tuffo. La Nocerina si chiude affidandosi al contropiede, ma la pressione dell'Hellas cresce: al 70' Gomez spreca calciando alto da buona posizione. L'ingresso di Berrettoni al posto di uno spento D'Alessandro dà la scossa sperata: l'ex laziale, al 77', avvia un'azione di contropiede innescando Ferrari; il centravanti smista per Hallfredsson il cui diagonale, sporcato da un difensore ospite, supera Gori. E' l'1-1 e ora i padroni di casa, passata la paura, possono provare ad aggiudicarsi il match. Mandorlini getta nella mischia anche Pichlmann, i gialloblù si riversano all'attacco, ma l'occasione migliore capita alla Nocerina: al 6' di recupero Rafael evita la beffa deviando in tuffo una punizione di Marsili. Finisce con un pari che serve più agli ospiti che ai padroni di casa, senza vittorie interne dalla terza giornata e senza successi da cinque partite. L'Hellas proverà a tornare al successo nel prossimo turno a Cittadella, mentre la Nocerina ospiterà la Sampdoria.