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Il Gubbio festeggia la prima vittoria della sua stagione. Finisce 2 a 1 al Pietro Barbetti, Pecchia conquista la prima vittoria e salva la sua panchina. Per la Nocerina di Autieri è la seconda sconfitta dopo il derby perso con la Juve Stabia mercoledì scorso. Nel primo tempo passa in vantaggio il Gubbio al 32’ - dopo che al 28’ Farias aveva sbagliato un rigore - grazie a Daniel Ciofani. Pareggia i conti due minuti più tardi uno splendido De Liguori. Nella ripresa, a soli cinque minuti dalla fine, Ragatzu, subentrato a Mendicino regala i tre punti ai suoi.
L’inizio della partita non è certo scoppiettante. Anzi nei primi dieci minuti non succede quasi nulla. La prima conclusione è affidata ai piedi di Sandreani che fa partire un tiro troppo debole e fuori misura per spaventare il ben posizionato Gori. Il Gubbio conferma il suo buon stato di forma, giocando in maniera ordinata, ma la Nocerina ha fatto 7 punti su 8 in trasferta e si vede. I molossi sono pronti a ripartire, facendo venire i brividi alla difesa umbra. Al 20’ Del Prete fa partire un bel cross dalla destra per la testa di Castaldo che però manda alto. La partita, adesso, si infiamma. Al 28’ l’episodio del rigore: Benedetti affonda in area Farias proprio sotto gli occhi del direttore di gara che fischia la massima punizione. Dagli undici metri si presenta lo stesso Farias, ma Donnarumma è bravissimo a volare alla sua destra e respingere.
Gol sbagliato, gol subito. E’ una vecchia e spietata regola del calcio. Al 32’, infatti, il Gubbio passa in vantaggio. Un po’ fortunato Ciofani che con il ginocchio sinistro riesce a superare Gori, non impeccabile nell’uscita. Passano solo due minuti e De Liguori, tornato dalla squalifica che gli ha fatto saltare il derby con la Juve Stabia, decide di fare il fenomeno. Riceva palla dal limite e al volo fa partire un sinistro micidiale che fa’ secco Donnarumma.
Nella ripresa parte meglio la Nocerina. Al 48’ Castaldo sbaglia un gol pazzesco, a tu per tu con Donnarumma, oggi in stato di grazia, si fa parare un tiro a botta sicura, dopo un preciso assist di Farias. Cinque minuti dopo il sinistro di Catania fa’ la barba al palo della porta umbra. Il Gubbio in questa fase fatica a reagire, soprattutto a impostare un’azione in fase di costruzione. Al 60’ è ancora la Nocerina a sfiorare il vantaggio. Poi il ritmo cala e la sfida diventa noiosa, come in avvio di gara. Subentra un po’ di paura e le due formazioni sembra che comincino ad avere un po’ di paura. Pascolini, in panchina oggi per sostituire lo squalificato Pecchia, le prova tutte, usando tutti e tre i cambi a sua disposizione. Il più azzeccato si rivela quello di Ragatzu per uno spento Mendicino. E proprio l’ex Cagliari a cinque minuti dal ’90 trova il gol vittoria per il Gubbio, battendo di destro Gori, dopo un assist al bacio dell’altro neo entrato Almici.
Il Gubbio raggiunge quota 7 punti in classifica e dopo quattro pareggi di fila, centra la prima vittoria del suo campionato. La panchina di Pecchia, traballante, per ora è salva, almeno fino alla prossima trasferta di Crotone. Per i molossi di Autieri, invece, si tratta del secondo stop di fila dopo il derby perso malamente contro la Juve Stabia. La prossima sfida in casa con il Modena è già uno scontro salvezza.