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Voleva (e doveva) proseguire la striscia di vittorie la Samp di Atzori: non ce l'ha fatta per merito di un coriaceo Grosseto che esce da Marassi senza reti al passivo e con un punto meritato per quanto fatto vedere nella seconda parte del match.
Squadra di Empoli confermata per il mister doriano, mentre Ugolotti cambia rispetto a sabato scorso: dentro Petras, Giallombardo, Mancino, Crimi e Gerardi. Parte forte la formazione blucerchiata e Foggia per poco non firma il primo sigillo genovese: Narciso è pronto sul suo sinitro. Poco dopo Obiang trova in corridoio Pozzi che ci prova in pallonetto, ma trova la rovesciata di padella a sventare sulla linea. E' bella la Samp, ma ha il difetto di non concretizzare una supremazia evidente. Dopo la punizione di Palombo alzata da Narciso, si vede il Grosseto: un doppio Sforzini dapprima mette i brividi a Romero, poi chiama lo stesso portiere argentino alla presa sul suo destro deviato.
La ripresa sembra ricalcare il brogliaccio della prima frazione, soprattutto quando Pozzi gira di sinistro trovando il muro di Narciso. Da qui in poi, nessun pericolo per i maremmani che, di contro, si fanno vedere dalle parti dell'area avversaria: Caridi al volo costringe Romero alla deviazione (69'), poi nel finale Gerardi e Sforzini calciano a lato da discreta posizione. L'ultimissimo squillo è di Maccarone, ma ancora Narciso dice no: evidentemente doveva proprio finire così. Samp e Grosseto proseguono dunque a braccetto (9 punti col Pescara) in una classifica che ora vede il Sassuolo capolista in attesa del super-posticipo Torino-Brescia.