Si ferma a sette la striscia di risultati utili consecutivi della Reggiana: i granata soccombono davanti al proprio pubblico contro la Ternana per 2-0 in un match valido per la venticinquesima giornata di Serie B. La compagine umbra bissa l’affermazione ottenuta in casa all’andata colpendo con Sgarbi nel primo tempo (9’) e con Raimondo nella ripresa (75’). La Reggiana scivola in tredicesima posizione, mentre la Ternana resta sedicesima portandosi però a soli tre punti dalla zona salvezza.
Avvio di gara favorevole agli ospiti che al 9’ si portano in vantaggio con Sgarbi: il difensore centrale rossoverde sorprende Bardi con una battuta al volo con il mancino dal limite dell’area sugli sviluppi di un traversone dalla sinistra di Carboni respinto in modo approssimativo da Sampirisi. Le Fere continuano a spingere. Al 12’ Bardi devia in corner un sinistro a giro di Favilli da fuori area. La Reggiana fatica contro l’ottimo posizionamento in campo della squadra di Breda attenta nel bloccare le linee di passaggio e non permettere un gioco fluido agli avversari. I padroni di casa, nel corso della prima frazione, si rendono pericolosi solo al 29’ quando Pieragnolo, al termine di uno scambio con Melegoni, conclude a lato in diagonale.
In apertura di ripresa (54’) la Ternana va vicina al raddoppio con una conclusione dal limite dell’area di Pereiro deviata con bravura in angolo da Bardi. I tentativi della Reggiana di pervenire al pari si limitano a un colpo di testa debole e centrale di Rozzio controllato agevolmente da Iannarilli (60’) e ad una punizione di poco alta di Kabashi (62’). Gli ospiti, più cinici sotto porta, vanno sul 2-0 al 75’ con Raimondo pronto a spuntare alle spalle di Rozzio e depositare in rete un bel servizio dal fondo di Faticanti. Il finale di gara riserva soltanto un’emozione. All’87’ il direttore di gara, dopo essere ricorso al Var, torna sui suoi passi in merito all’assegnazione di un calcio di rigore alla Reggiana. Per i granata si tratta del terzo ko interno stagionale. La Ternana, dopo due mesi esatti d’attesa, torna a muovere la classifica anche in trasferta.