Serie B: Lanciano-Avellino 1-2, gol e highlights. Video

Pubblicato il 1 maggio 2016 alle 00:01:51
Categoria: Serie B
Autore: Redazione Datasport.it

Nella 39a giornata di Serie B l’Avellino vince 2-1 contro la Virtus Lanciano al Guido Biondi. Gli ospiti passano in vantaggio al 13’ con Mokulu sugli sviluppi di un rigore concesso per fallo di Amenta (espulso dall’arbitro Martinelli per intervento da ultimo uomo). Al 22’ Joao Silva segna il 2-0 e al 26’ arriva il gol di Salviato, sulla ribattuta del penalty fallito da Ferrari. Con questo successo la squadra di Tesser sale a quota 48 mentre il Lanciano resta fermo al terz’ultimo posto a 39 punti.

Dopo un buon avvio di gara da parte dei padroni di casa all’11’ Amenta atterra in area di rigore Mokulu, lanciato a rete. Per l’arbitro Martinelli non ci sono dubbi: rigore ed espulsione del difensore. Dagli 11 metri si presenta il numero 9: Cragno respinge la prima conclusione, è miracoloso nell’opporsi al secondo tentativo di Gavazzi ma nulla può sulla scivolata vincente dello stesso Mokulu. I rossoneri non sono in grado di reagire e al 22’ gli ospiti raddoppiano: punizione di Insigne e tap-in di testa di Joao Silva che sorprende la difesa avversaria. A questo punto i frentani hanno un sussulto d’orgoglio e iniziano ad attaccare a testa bassa guadagnandosi un penalty per fallo di Jidayi su Ferrari. Frattali para il tiro del centravanti e sulla ribattuta Salviato sigla la rete dell’1-2. Galvanizzati dal gol i rossoneri sfiorano il pari con uno stacco aereo di Vastola. L’Avellino però non sta a guardare: due grandi botte dalla distanza di Joao Silva e Bastien mettono i brividi a Cragno. Nei minuti di recupero punizione di Salviato, deviazione della barriera e palla che va a sbattere sul palo (dubbio intervento di Marilungo con un braccio).

A inizio ripresa Di Francesco è protagonista di uno slalom da applausi: al momento del tiro da posizione ravvicinata il centrocampista viene chiuso da un provvidenziale intervento di Jidayi. Si tratta di un lampo perché l’Avellino decide di gestire la gara sfruttando l’uomo in più e abbassando i ritmi di gioco, senza rinunciare comunque alle proiezioni offensive. Al 62’ il sinistro di Insigne sorvola di poco la traversa e 10’ più tardi il fantasista trova sulla sua strada uno strepitoso Cragno, bravo a respingere anche il successivo destro a botta sicura di Mokulu. Gli abruzzesi cominciano a patire la stanchezza e non riescono a creare azioni degne di nota fino all’84’. Bonazzoli, subentrato a Ferrari, ha sui piedi la palla del 2-2 ma il suo mancino, troppo centrale, è bloccato da Frattali. Nell’assalto finale la difesa dei biancoverdi regge e l’undici di Maragliulo deve arrendersi. Nel prossimo turno il Lanciano farà visita al Pescara e l’Avellino ospiterà il Como.