Pareggio a reti inviolate tra Livorno e Varese. Delude ancora la squadra di Novellino, ancora alla ricerca di una identità. Per il Varese invece continua a convincere la difesa, la seconda migliore del campionato, mentre oggi è l'attacco a deludere.
I primi 45 minuti sono poveri di emozioni. Il primo tiro in porta arriva al terzo minuto e capita sui piedi di Ebagua che, grazie al possente fisico, si fa largo in area avversaria e scarica un bel destro. Ma De Lucia è vicino e devia in corner. Iori quattro minuti dopo raccoglie una palla al volo, la stoppa di petto e fa partire un destro al volo. Bel gesto tecnico ma conclusione centrale e comoda per Zappino. Al 15' Neto Pereira si accascia a centrocampo: per lui un problema al ginocchio destro che lo costringe a chiudere in anticipo il match. Dopo una lunga fase di fraseggi a centrocampo si vede una conclusione in porta solo al 20', quando ancora Ebagua ripete l'azione di inizio partita: ma anche stavolta De Lucia non si fa sorprendere. Tre minuti dopo la risposta toscana con Bernardini che prova il destro a giro dal limite dell'area. Poi il nulla: squadre imprecise, con il Livorno che spreca molte buone occasioni per rendersi pericoloso e il Varese che sembra avere sempre troppa fretta di servire Ebagua. All'ultimo minuto di recupero Carrozza trova la palla buona per il colpaccio: il suo tiro è potente, ma finisce fuori a fil di palo.
La ripresa si sviluppa sulla stessa falsariga dei primi quarantacinque minuti: molte botte e pochi tiri. Un dato sopra tutti: al termine della partita si contano 7 cartellini gialli (4 del Livorno, 3 del Varese) e soli 6 conclusioni in porta (tre per squadra). Corti prova il destro dalla distanza al 47', ma la palla non trova lo specchio. Il Livorno cerca di rendersi pericoloso tra il 50' e il 60', ma gli attaccanti risultano introvabili: ci deve andare Knezevic a cercare il tiro al 58'. Tra il 64' e il 71' l'arbitro tira fuori 5 cartellini gialli, per Pesoli, Schiattarella, Concas, Iori e Pieri: cresce il nervosismo in campo. L'occasione migliore arriva al 74' con D'Alessandro che dopo una progressione tenta il sinistro in diagonale, ma la palla finisce a lato della porta di Zappino. Al 90' l'ultima occasione: Ebagua anticipa De Lucia, uscito a vuoto, ma la palla non trova la porta e viene spazzata via da Pieri.
Una partita tutt'altro che divertente quella giocata dalle due squadre, che non sono riuscite a costruire praticamente nulla in fase offensiva. Novellino, dopo la vittoria con il Novara, ancora non ha trovato la formula giusta per risalire la classifica; Sannino e i suoi ragazzi tornano a casa con un punto che consolida il loro terzo posto.