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Finisce 0-0 il derby toscano tra Livorno ed Empoli. All'Armando Picchi gli amaranto si svegliano nel secondo tempo e vanno più volte vicini al gol, ma l'imprecisione dei suoi attaccanti fa sì che il risultato non si sblocchi. L'Empoli del nuovo tecnico Pillon pensa principalmente a difendersi e nel complesso ci riesce abbastanza bene, concedendo pochi spazi agli attaccanti avversari.
Gli azzurri, prima di questo turno peggior difesa del campionato con ben 17 gol subiti, si schiera con un classico 4-4-2 con i due centrali di centrocampo, Moro e Coppola, incaricati di aiutare la retroguardia. Novellino mette in campo il suo classico 4-1-4-1, con Paulinho unica punta, Rampi e Dionisi larghi, e Genevier in cambina di regia. L'Empoli parte forte e al 2' va subito vicino al gol con un tiro da fuori area di Tavano, il grande ex di giornata. L'episodio è però un fuoco di paglia, la spinta degli uomini di Pillon si esaurisce presto e il Livorno prendono le redini del gioco. Al 21' i labronici hanno l'occasione più limpida del primo tempo, con un colpo di testa di Paulinho su cross di Salviato, che non trova di poco l'angolino basso alla sinistra di Pelagotti. Il primo tempo termina senza ulteriori pericoli per i due portieri.
Nella ripresa il Livorno parte con un piglio diverso, alzando piano piano il baricentro. L'Empoli continua a difendersi con ordine, affidandosi alle ripartenze di Cesaretti e Tavano per impensierire Mazzoni. Gli amaranto collezionano corner e al 54' vanno vicini al gol con una girata di Genevier che chiama Pelagotti alla prima vera parata della partita. Nell'ultimo quarto d'ora il ritmo aumenta di colpo con occasioni da ambo le parti. Minuto 79, Tavano scambia con Dumitru ma il suo tiro viene respinto con i piedi dall'estremo difensore labronico. Sei minuti dopo l'occasione più limbida del match capita sui piedi di Lambrughi che, dopo uno scambio con Dionisi, si ritrova a tu per tu con Pelagotti: il numero 23 amaranto, da posione defilata, chiude troppo l'angolo di tiro e la palla si spegne sul fondo. L'ultimo rovesciamento di fronte vede Signorelli servire un perfetto cross sulla testa di Tavano, che spreca un potenziale match point colpendo debolmente. Finisce qui, con l'Empoli che si porta a casa un punto importante e il Livorno che conferma i suoi problemi in fase realizzativa.
Domenica prossima l'Empoli ospiterà il Varese del neo allenatore Maran, mentre il Livorno farà visita all'Albinoleffe di Fortunato, che a Bergamo ha sconfitto 1-0 la capolista Padova.