Dopo 14 anni tra Serie A e cadetteria, il Livorno torna in terza serie. Nell'ultima giornata di Serie B, la squadra di Gelain pareggia 2-2 nello scontro salvezza con il Lanciano e retrocede in Lega Pro; i frentani, invece, si giocheranno un difficile playout contro la Salernitana, vittoriosa 1-0 col Como. Primo tempo tutto di marca toscana con la doppietta di Aramu, poi un clamoroso errore dell'arbitro Nasca costa il rosso al portiere Ricci e arriva la rimonta ospite con le reti di Ferrari su rigore e Turchi.
Partita drammatica in un Picchi tutto esaurito. Gelain se la gioca alla grande e nel primo tempo ottiene il massimo: lo scatenato Aramu porta in vantaggio il Livorno al 25' con un siluro mancino su sponda di Vantaggiato; il raddoppio arriva nel primo minuto di recupero con una punizione dello stesso esterno labronico, un missile di sinistro che s'insacca all'incrocio dei pali. Sembra fatta per i padroni di casa, e invece il destino sta tessendo tutta un'altra tela. Il tutto nonostante nei primi minuti della ripresa il Livorno controlli la situazione in maniera piuttosto agevole, concedendo poco o nulla ad uno spento Lanciano.
La svolta arriva al 67': Ferrari parte in netto fuorigioco sul lancio di Giandonato, prova a scartare il portiere e poi finisce a terra senza che Ricci lo tocchi. Per Nasca non ci sono dubbi: rigore (che lo stesso Ferrari trasforma) e rosso per il portiere del Livorno. La squadra di Maragliulo non crea i presupposti per il pareggio, che arriva solo grazie ad una papera clamorosa del portiere di riserva Pinsoglio: sulla punizione di Giandonato, l'estremo difensore si fa sfuggire il pallone dalle mani e Turchi è lesto ad insaccare il gol che vale i playout.
Nel finale succede di tutto. Nasca espelle Giandonato al 90' per doppia ammonizione e Di Francesco al 94' per motivi misteriosi: entrambi salteranno la sfida d'andata con la Salernitana. In mezzo ci sono due occasioni clamorose fallite da Vantaggiato: sulla prima si oppone alla grande Cragno, sulla seconda c'è anche un sospetto tocco di mano di Amenta ad un metro dalla porta. Questo l'amaro verdetto del Picchi per i tifosi amaranto, che al termine di una stagione disastrosa e sfortunata retrocede in Lega Pro. Il sogno del Lanciano di rimanere in Serie B, invece, passerà da Salerno.