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Rivivi le emozioni di Livorno-Pescara: cronaca, pagelle e tabellino
Il 2014 si chiude con un sorriso per il Pescara, capace di ribaltare il match dell'Ardenza battendo 2-1 il Livorno. Apre Galabinov, quindi è Maniero a firmare il pari nel finale del primo tempo. La rete decisiva arriva ancora con il marchio del bomber abruzzese, su rigore a dieci minuti dal fischio finale. Gli amaranto chiudono sesti il girone d'andata, a quota 31, mentre i ragazzi di Baroni salgono a 28 punti.
Tridente pesante per Gautieri, che schiera Vantaggiato, Galabinov e Cutolo. Baroni punta tutto sulla coppia Melchiorri-Maniero. Pronti via e Mosquera è costretto a dare forfait: al suo posto entra Luci. Nei primi dieci minuti praticamente non si gioca, quindi il Pescara inizia a carburare: spettacolare giocata di Melchiorri che innesca Maniero, la cui conclusione scheggia la traversa e termina sul fondo. La risposta è affidata a Djokovic, con un tiro da fuori senza fortuna. Il match si spegne nuovamente, ma Galabinov lo riaccende poco dopo la mezz'ora: punizione al centro di Emerson e tocco vincente da due passi della punta bulgara. Bisogna aspettare il terzo minuto di recupero per il pareggio: erroraccio di Vantaggiato che di testa consegna la sfera a Maniero, rovesciata poco spettacolare ma efficace, palla in rete per l'1-1.
La ripresa si apre senza squilli: Gautieri perde anche Bernardini per infortunio (dentro Belingheri) ma è il Pescara a rendersi davvero pericoloso con una conclusione di Bjarnason parata di piede da Mazzoni. Si risveglia Vantaggiato, su cui due volte Aresti dice no, quindi è ancora Maniero a provarci, chiuso da Mazzoni. Si scalda l'ambiente, fioccano i gialli (saranno dieci in totale) e al 78' arriva l'episodio chiave: Moscati stende Maniero in area, Abisso decreta il penalty. Dal dischetto lo stesso Maniero firma il suo dodicesimo centro in campionato, che vale l'1-2. La tensione è alle stelle, scoppiano un paio di parapiglia in campo, ben sedati dal direttore di gara, ma il risultato non cambierà: quarta vittoria esterna per il Pescara, al sesto risultato utile consecutivo. E pensare che sin qui soltanto lo Spezia aveva vinto all'Ardenza.