Per la 33esima giornata di Serie B all’Armando Picchi, tra Livorno e Pro Vercelli, va in scena un vero e proprio spareggio salvezza: un rigore di Marchi al 93’ condanna gli amaranto e fa volare i piemontesi, finisce 0-1. I ragazzi di Colomba non demeritano, producono buone occasioni ma non sono bravi a concretizzare. La beffa arriva nel recupero, con il rigore fischiato per il mani di Luci in area, trasformato alla perfezione da Marchi.
Ritmi alti e pubblico caloroso: la sfida dell’Ardenza fa sentire da subito la sua importanza. La paura di perdere blocca le gambe dei giocatori, con errori banali da ambo le parti. La prima vera occasione del match arriva da corner al 20’: stacco imperioso di Fedato e palla che si stampa sul palo alla sinistra di Pigliacelli. La Pro risponde dopo 3’ con un’azione personale di Budel, sventata in corner da un attento Emerson. Alla mezz’ora Marchi spreca un gol fatto: pennellata mancina di Mammarella, stacco del numero 9 e palla che termina incredibilmente fuori. Si va negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.
Nel secondo tempo il copione tattico con cambia. Le azioni delle due compagini ristagnano a centrocampo, il gioco viene continuamente spezzettato dai numerosi falli, e lo spettacolo latita. Il neo-entrato Emmanuello impegna Pinsoglio dopo 10 minuti: attento il portiere ospite, che libera in angolo. Al 68’ Moscati si produce in una splendida girata al volo dai 20 metri, che termina alta di poco. Nel recupero finale succede di tutto: Coly al 92’ salva sulla linea un gol fatto e, un minuto dopo, arriva il rigore per la Pro (braccio di Luci in area). Marchi spiazza Pinsoglio, regala tre punti pesantissimi ai suoi e spedisce il Livorno all’inferno. Il Livorno rimane fermo a 33, in terz’ultima posizione, senza gol all’attivo da cinque giornate consecutive. Nel prossimo turno sarà di scena a Vicenza, per un altro decisivo spareggio salvezza. La Pro sale invece a quota 37 dando una bella boccata d’aria alla propria classifica. Nella prossima gara ospiterà il Modena.