Rivivi le emozioni di Pescara-Livorno: cronaca, tabellino e pagelle
All'Adriatico, nel recupero della 35esima giornata, il Livorno batte il Pescara per 2-0. Ai toscani bastano i gol segnati il 14 aprile da Dionisi e Belighieri prima che la partita venisse interrotta al 31' per la tragica morte di Piermario Morosini: la squadra di Zeman non è riuscita a ribaltare il risultato nei restanti 60 minuti giocati oggi. Palpabile la commozione in campo prima del fischio d'inizio.
Tutti a disposizione nel Pescara per il tecnico Zeman che sceglie il modulo 4-3-3 con Immobile, Sansovini ed Insigne terminali offensivi. Nel Livorno è assente Belingheri. Gli amaranto si schierano con il 4-4-1-1: in attacco Bigazzi alle spalle dell'unica punta Paulinho.
Il Pescara spinge subito con forza alla ricerca del recupero ma la retroguardia toscana si copre con ordine e lucida determinazione riuscendo, grazie soprattutto ai provvidenziali interventi del portiere Bardi, a chiudere quindi la prima frazione sul preacquisito doppio vantaggio. Nella ripresa gli uomini di Zeman si scatenano mettendo in atto un vero e proprio assedio verso la porta amaranto. Innumerevoli i tentativi di Insigne, di Verratti ed in particolare di Immobile, autore anche di un clamoroso palo al 78' su cross di Caprari, per cercare di riportare in equilibrio il risultato ma tutto risulta vano grazie alla strenua difesa alzata dall'impermeabile retroguardia livornese.
A distinguersi positivamente nel Livorno è di sicuro il portiere Bardi, artefice di parate strepitose al limite del miracoloso, e capace di mantenere inviolata la propria porta nonostante l'incessante grandinata di pallonate biancocelesti. Il piano di ribaltone di Zeman col passare dei minuti vacilla e i suoi, nonostante il grande sforzo, non riescono mai a varcare la linea di porta avversaria fino al triplice fischio arbitrale che fissa definitivamente il risultato sul 2-0 in favore del Livorno.
Tre punti per la salvezzza conquistati col cuore e che permettono al Livorno di portarsi ora a quota 42, ad un solo punto da Empoli ed Ascoli, in attesa della prossima gara con il Cittadella. Sul fronte opposto amarezza per il primo match point fallito invece dal Pescara che resta sempre a quota 77 in vista della trasferta a Padova, ma scavalcato in vetta dal Torino, vincente in contemporanea contro il Sassuolo.