Rivivi le emozioni del match: cronaca, pagelle e tabellino
Il Sassuolo acciuffa il pareggio in extremis, contro il Brescia finisce 1-1. Nel primo tempo in vantaggio le rondinelle, grazie ad un calcio di rigore di Jonathas, al 18’, che ha interrotto un digiuno dal gol che durava da 610 minuti, segnando la sua quinta rete stagionale. Nella ripresa il Sassuolo con l’uomo in più, espulso Budel al 46’ per somma di ammonizioni, riesce a pareggiare ma solo al 94’ con Marchi. Gli emiliani mantengono il secondo posto, a 32 punti, insieme al Pescara e a sole tre lunghezze dal Torino. Per il Brescia si tratta della decima partita senza vittorie.
Buon ritmo in avvio di gara. Il Sassuolo punta sulla velocità per innescare il suo trio d’attacco. Al 6’ la prima occasione da gol capita sui piedi di Masucci che, però, tira troppo debolmente. Poi tocca a Sansone, particolarmente ispirato nei primissimi minuti, spaventare Leali con un tiro da fuori area. Nel miglior momento del Sassuolo, però, passa il Brescia. Al 18’ Terranova si appoggia in area su Jonathas che lo stava per saltare. Il brasiliano appena sente il contatto si lascia cadere e per l’arbitro Tommasi è calcio di rigore. Lo stesso Jonathas trasforma. Gli undici di Pea accusano il colpo e mancano di precisione sotto porta. Al 28’ Sansone va vicinissimo al pareggio, ma viene anticipato di un soffio da Berardi.
La ripresa si apre all’insegna del rosso. Al 46’, infatti, espulso il nervosissimo Budel che a causa di un brutto intervento su Masucci si becca il secondo giallo. Nonostante la superiorità numerica, però, i padroni di casa non trovano spazi e il Brescia rischia pochissimo. Al 46’ Pea butta nella mischia Bianchi, al posto di uno spento Boakye. Ma la mossa vincente si rivelerà l’ingresso di Marchi, che al 62’ rileva Valeri. Gli uomini di Beppe Scienza hanno due palle gol colossali per chiudere il match. Ma prima El Kaddouri e poi Scaglia, subentrato all’80’ al posto di Juan Antonio, sprecano. E quando tutti sono già con la testa negli spogliatoi, Sansone batte un calcio di punizione del limite, serve Longhi sulla destra che cede Marchi la palla del pari.
Sorride Fulvio Pea, dieci partite senza conoscere sconfitte e secondo posto in classifica mantenuto, in condominio con il Pescara a sole tre lunghezze dal Toro. Il prossimo turno il suo Sassuolo giocherà ancora tra le mura amiche ospitando il Padova. Il Brescia, che se la vedrà al Rigamonti contro l’AlbinoLeffe, deve aspettare ancora per ritrovare la vittoria che manca ormai da dieci gare.
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