Il Perugia grazie all'ultimo pareggio contro il Novara ha conquistato la certezza matematica di un posto ai playoff per la promozione. La società umbra però a sorpresa ha deciso di sollevare dall'incaricato il tecnico Breda, che paga la flessione dell'ultimo periodo, per lasciare spazio in panchina ad Alessandro Nesta.
L'ex difensore di Lazio, Milan e Nazionale era ad assistere sulla tribuna del Curi alla partita interna del Perugia, che cercherà di riportare in Serie A. La stranezza è che il cambio in panchina è arrivato a una giornata dalla fine con i Grifoni attualmente qualificati come ottava testa di serie ai playoff. La curiosità invece è che se la classifica rimanesse invariata dopo gli ultimi 90 minuti, Nesta ai quarti si troverebbe di fronte un vecchio amico: Filippo Inzaghi e il suo Venezia.
Per Nesta questa è la prima avventura da allenatore in Italia visto la sua giovane carriera in cui arriva da una sola esperienza in panchina al Miami FC, club della Nasl americana (la seconda serie dopo la Msl), che ha guidato per due anni. Per quanto riguarda i dettagli dell'accordo col Perugia, al momento non ci sono opzioni sul prossimo anno: l'intesa è soltanto fino a fine stagione poi se dovesse realizzarsi il sogno Serie A, la conferma sarebbe automatica.
Da calciatore, Nesta si è diviso tra Lazio e Milan: in 9 stagioni biancocelesti ha vinto sei trofei (tra cui uno scudetto e una Coppa delle Coppe), in 10 stagioni rossonere ha collezionato altrettanti trofei (tra cui due scudetti e due Champions, un Mondiale per club). Con la Nazionale è stato campione del Mondo nel 2006 e ha chiuso la carriera nel 2014 agli indiani del Chennaiyin, dopo due stagioni in Mls con il Montreal Impact.