Al Piola il Novara supera l’Ascoli 2-0, nella 40esima giornata di campionato. Le due marcature arrivano allo scadere dei rispettivi tempi: al 45’ Gonzalez e al 90’ Faragò. Il Novara adesso è in piena lotta playoff, a pari punti con Cesena e Spezia. L'Ascoli invece non riesce a trovare il successo che sarebbe valso la salvezza matematica, ai marchigiani serve ancora una vittoria per essere certi della permanenza in Serie B.
Entrambe le formazioni battagliano dall’inizio, senza mai risparmiarsi, perché bisognose dei tre punti. Il primo vero squillo della gara arriva all'11’ quando Gonzalez, dopo aver conquistato palla sulla trequarti, cerca la porta dal limite ma il pallone si spegne sul fondo. Al 27’ il Novara costruisce una bella occasione: Casarini scappa sulla sinistra e serve il pallone in mezzo all’area ma le punte arrivano con un filo di ritardo e l’opportunità sfuma. Passano solo due minuti e Orsolini, dopo essersi accentrato, esplode il sinistro che finisce ad un palmo di distanza dal palo. Alla mezz’ora Petagna, servito davanti al portiere, vuole calciare potente ma la sua conclusione finisce direttamente in gradinata. A tempo scaduto Canini controlla male un pallone e ne perde il controllo; Gonzalez ne approfitta e con il sinistro batte Lanni mettendo la palla nell’angolino basso.
Nella ripresa l’Ascoli scende in campo con maggior cattiveria agonistica ma questo non basta per arginare il Novara, alla caccia dei play-off. Al 55’ Jankto calcia in porta ma Da Costa, in due tempi, riesce a bloccare. Al 59’ Casarini prova a piazzare il pallone da 30 metri ma Lanni riesce a deviare in corner; sugli sviluppi dell’angolo è ancora il portiere a salvare i suoi con una respinta sulla linea sul colpo di testa di Mantovani. Al 66’ è ancora Orsolini a rendersi pericoloso ma la sua conclusione a incrociare è deviata in angolo. Al 78’ è Lanni che salva ancora i suoi su una bella conclusione di Viola. Al 90’ il Novara chiude definitivamente la partita: Galabinov calcia a botta sicura ma il portiere si fa trovare pronto; sulla respinta Gonzalez vede Faragò libero dall’altra parte dell’area e lo serve e, al numero 8, basta un semplice tap-in per segnare il 2-0.