Quest'oggi la Serie B vedrà nascere ufficialmente i suoi calendari, che verranno compilati a partire dalle 19 e daranno vita a un torneo con 19 squadre e senza ripescaggi, come ha deciso il presidente della Lega B Mauro Balata, ma le polemiche non si placano. Dopo le dichiarazioni di Lo Monaco, che aveva definito la decisione "un golpe", sono arrivate le proteste ufficiali della Pro Vercelli e della Ternana. La prima a muoversi è stata la società piemontese, che ha depositato un esposto al Collegio di Garanzia dello Sport '"per preservare il principio di legalità". Nella nota diramata dal club, la Pro Vercelli chiede una misura cautelare "volta a far valere l'illegimità dell'azione posta in essere dalla Lega B. Quest'azione non può incidere sui diritti acquisti dalle società partecipanti ai ripescaggi, e costituisce un'azione che verrà posta anche all'attenzione della magistratura penale in quanto Lega di Serie B e FIGC, benchè siano associazioni di natura privatistica, stanno svolgendo funzione pubblicistica nell'ambito dell'organizzazione dei campionati".
Durissima anche la posizione della Ternana. Il patron Stefano Bandecchi si è esposto contro la Serie B a 19 squadre, definendo la mossa "contraria alla morale". Secondo Bandecchi, "l'Italia è in mano a un gruppo di persone che si sta collocando più vicino a un'attività illegale che legale", e questo sta accadendo "nel silenzio della FIGC, del CONI e della Presidenza del Consiglio, che sarebbe dovuta intervenire su una situazione fuori dalle regole". Il patron chiosa dicendo che "è assurdo chiedere 700mila euro a fondo perduto per il ripescaggio e poi non rispettare le regole", ed è chiaro che le sue parole siano il preludio a un'azione ufficiale del club. Un'azione che puntualmente arriva, dato che la stessa Ternana presenta un ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport: nell'esposto il club chiede l'annullamento del provvedimento della Lega B che prevede la compilazione del calendario con 19 squadre, e chiede di cancellare anche il blocco dei ripescaggi. Nella fattispecie, la Ternana chiede "in via cautelare, di sospendere l'efficacia esecutiva dei provvedimenti e delle decisioni impugnate, e di tutti gli atti connessi e consequenziali, e per l'effetto di queste mosse, di ordinare alla Lega B di presentare entro breve termine le certificazioni previste per la Lega, oltre a ordinare la pubblicazione del calendario per la stagione 2018-19 solo dopo che l'organico sarà tornato a 22 squadre". 22 squadre, come stabilito da quel NOIF che per il momento è stato totalmente ignorato dalla Lega B: il ribaltone non è da escludere, ma intanto assisteremo alla compilazione dei calendari in data odierna. Poi, tutto potrebbe cambiare nuovamente.