Rivivi le emozioni del match: cronaca, tabellino e pagelle
Pari e patta all'Adriatico. Pescara-Padova termina 1-1, in virtù del gol di Insigne al 61' e al pareggio in extremis di Trevisan al 92'. Premiata la caparbietà dei biancoscudati che fino all'ultimo istante non hanno mollato e hanno creduto nella possibilità di tornare a casa con almeno un punto. Classifica che vede ora gli abruzzesi secondi da soli a quota 29 punti, e veneti terzi a 28, a parimerito con il Sassuolo.
Zeman ritrova Immobile, così da poterlo schierare nuovamente nel terribile tridente con Insigne e Sansovini: 24 gol in 3 al termine di questa gara. Nel Padova invece la novità dell'ultim'ora si chiama Franco, schierato al centro della difesa a fianco di Schiavi. La partita, dopo alcune schermaglie iniziali, si accende a metà della prima frazione. Padova in avanti al 23' con un'azione personale di Legati sulla destra, cross basso all'indietro e zampata a botta sicura di Cutulo, ma Anania con un riflesso prodigioso gli dice di no. Risposta immediata del Pescara: sponda di Sansovini all'interno dell'area, interno destro a giro di Insigne e volo plateale di Perin che smanaccia in corner. Il primo tempo si conclude con una grande occasione per gli abruzzesi: lancio di Immobile, sponda di testa di Cascione e conclusione sotto misura di Insigne che non trova clamorosamente la porta. Si va al riposo sullo 0-0
Nella ripresa è un altro Pescara: al 52' Immobile colpisce il palo con un gran destro da fuori area a Perin battuto. E' il preludio al gol biancazzurro: minuto 62, azione personale di Gessa sulla destra, cross perfetto per Insigne che da due passi fa 1-0. Esplode la gioia dei 16mila dell'Adriatico. Il Padova non si perde d'animo e, dopo una girandola di cambi, prova a reagire: all'80' il diagonale di Cutolo è respinto fortuitamente da Romagnoli, al 84' l'incornata di Schiavi finisce di poco fuori e, quando tutto sembra chiuso, al 92' arriva il pareggio dei biancoscudati. Trevisan, da poco entrato, si avventa su una palla vagante al limite dell'area e calcia di prima intenzione beffando, complice anche una deviazione di Balzano, un colpevole Anania. Il Pescara è incredulo, prova il forcing finale ma non c'è più tempo: finisce 1-1.
Si interrompe dunque il percorso netto del Pescara che tra le mura amiche aveva ottenuto fino ad oggi 6 vittorie su 6 incontri. La prossima settimana un altro impegno casalingo per i biancazzurri che ospiteranno il Gubbio di Simoni. Il Padova invece riceverà all'Euganeo il Grosseto.