Il Palermo fallisce la prima prova tecnica di fuga, pareggiando in casa 0-0 con il Benevento. La squadra di Stellone esce sulla distanza, rischiando in fase iniziale e nella ripresa sui colpi di testa di Coda ma nel finale schiaccia i beneventani di Bucchi nella loro area senza riuscire a trovare lo spunto decisivo. I giallorossi escono con un buon pareggio dal Barbera.
Il primo tempo lo inizia meglio il Benevento più coraggioso nella manovra ma il primo squillo è rosanero: Nestorovski è pericolo su calcio d’angolo al 9’. I campani rispondono dieci minuti dopo facendo sfiorare l’autogol a Jajalo e poi con Coda, che sempre su corner sfiora il palo di testa. Sempre l’attaccante del Benevento al 36’ si divora il gol sprecando un uno contro uno con Brignoli. La reazione del Palermo è ancora affidata a Nestorovski ma il suo tiro potente non è preciso al 40’ e si spegne sull’esterno della rete.
Bucchi deve sostituire prima Buonaiuto per Viola e poi Ricci al posto del malconcio Letizia ma i brividi per il Palermo arrivano sempre da Coda. Terza occasione per l’attaccante al 59’, quando proprio Buonaiuto crossa per la testa del n° 9 giallorosso ma non inquadra la porta per centimetri e poi al 61’ non imprime la forza necessaria al pallone, consentendo a Brignoli di salvarsi in corner. Stellone mette Falletti per Murawski provando a ravvivare i suoi davanti ma Brignoli deve difendere ancora la sua porta, questa volta dal tiro di Buonaiuto. Nel finale Trajkovski si divora il gol per il Palermo, sparando alto un assist ad altezza dischetto di Nestorovski all’82’. Montipò salva la sua porta due minuti dopo sulla botta di Falletti, una deviazione sulla ribattuta dell’accorrente Jajalo salva il Benevento. Il Palermo cinge d’assedio gli ospiti nel finale ma il risultato resiste fino al fischio finale.