Serie B: pari Cagliari, festa rimandata

Pubblicato il 30 aprile 2016 alle 17:38:33
Categoria: Notizie di attualità
Autore: Redazione Datasport.it

Promozione rimandata per il Cagliari che nella 39esima giornata di Serie B spreca l'occasione di festeggiare la Serie A facendosi rimontare due reti dal Livorno. Al Sant'Elia finisce 2-2: a segno Giannetti, Joao Pedro su rigore, Vantaggiato e Biagianti. Sardi adesso a due punti dalla Serie A in virtù dei pareggi a reti bianche di Trapani, Pescara e Bari. Vince di misura il Vicenza a Brescia, 2-1 dell’Avellino a Lanciano e pari tra Ascoli e Salernitana.

Non bastano due reti al Cagliari per festeggiare con tre giornate di anticipo la promozione in Serie A. Al Sant’Elia i rossoblù di Rastelli vanno in vantaggio al 25’ con una rete di Giannetti sul filo del fuorigioco, poi restano in dieci per un’ingenuità di Munari (brutto fallo da dietro su Schiavone) ma trovano comunque il  raddoppio su rigore con Joao Pedro (58’) dopo una rete regolare annullata al Livorno. La reazione dei toscani è immediata: al 61’ Di Gennaro strattona in area Schiavone, rigore di Vantaggiato che si fa respingere il tiro da Storari prima di ribattere in rete il 2-1. Passano tre minuti e Biagianti, con la nuca, trova il definitivo 2-2 che ammutolisce i 16mila del Sant’Elia.

Uno spreco incredibile quello del Cagliari perché le inseguitrici non vanno oltre lo 0-0: il Trapani, infatti, interrompe la striscia di otto vittorie consecutive pareggiando contro il Novara tra le mura amiche del Provinciale, il Pescara si ferma al Comunale di Chiavari contro l’Entella, mentre senza reti finisce anche il match del Curi tra Perugia e Bari così come quello del Francioni tra Latina e Spezia.

Nei bassifondi della classifica, profuma tanto di salvezza il rigore trasformato in extremis da Galano che regala l’1-0 e tre punti preziosissimi al Vicenza sul campo del Brescia. Sofferto ma importantissimo il 2-2 della Salernitana ad Ascoli: decide al 92’ la rete di Bagadur che completa la rimonta granata dopo la doppietta di Cacia e il momentaneo 2-1 di Oikonomidis. Stop pesante, infine, per il Lanciano, che in dieci dall’11’ per l’espulsione di Amenta cede il passo all’Avellino: di Mokulu su rigore, Silva e Salviato ancora dagli 11 metri le reti del definitivo 2-1 in favore degli irpini.