Nonostante, in due anni, il Parma sia passato dal fallimento e dalla Serie D alla vetta del campionato cadetto dopo 180 minuti (doppio 1-0 per i gialloblù contro Cremonese e Novara), non si sono ancora spente le polemiche e le ruggini di uno dei peggiori periodi di uno dei club storici del campionato italiano. Chi è stato più presente di tutti è stato certamente Alessandro Lucarelli, capitano degli emiliani.
Ora, per la sfida che attenderà il Parma contro il Brescia, il difensore ha fatto un invito speciale, pieno di risentimento per quanto accaduto nella storia recente. Nel mirino c'è Tommaso Ghirardi, uno dei principali artefici del fallimento della squadra.
Su Facebook, il giocatore ha così commentato nei suoi confronti: "Caro Presidente, per te domenica sarà sicuramente un derby speciale tra la squadra della tua città e quella a cui hai fatto un gran bene. Sì del bene perchè quale tifoso non vorrebbe vedere la propria squadra fallire a metà campionato, quale tifoso non vorrebbe che la propria squadra venisse sommersa di debiti e derisa da tutta italia, quale tifoso non vorrebbe farsi un bel campionato di Serie D e passare dalle sabbie mobili della Lega Pro. Mi dispiace solo che tu sia andato via presidente, perchè avresti potuto vantarti come piaceva fare a te di aver riportato il "Parma dove gli compete", ma tu non sei così, a te piace fare del bene e scappare cosi da lasciare in tutti un ottimo ricordo. Per questo motivo ti invito ufficialmente allo stadio a vedere la partita cosi che possiamo ringraziarti di persona. Se accetti ti chiedo solo una cortesia...vieni in anticipo, perché saremo in tanti. In prima fila metto i dipendenti che hai lasciato senza lavoro, a seguire i fornitori per ribadirgli che hai saldato tutte le loro spettanze, i tifosi ed una città intera che hai umiliato davanti a tutta italia ed infine i calciatori lasciati senza contratto".
Infine, riferimento polemico anche per Pietro Leonardi, ex direttore sportivo del Parma: "Un'ultima cosa ti chiedo, se ti avanza un posto in macchina porta con te l'amico di Roma, perché penso sia giusto riconoscere anche a lui la bontà del lavoro svolto...ma mi raccomando prima di uscire dalla tribuna provate a passare davanti a quel mezzo busto che troverete nell'atrio...leggete bene il nome magari potrebbe insegnarvi qualcosa...ma evitate di passare davanti al museo perchè nei 104 anni di storia, nonostante il bene che ci avete fatto voi non ci siete".