Per la 39a giornata di Serie B, allo stadio Renato Curi, Perugia e Bari non regalano spettacolo e si accontentano del pari: 0-0 il finale. Nel Perugia il più pericoloso è Prcic, che impensierisce Micai con due tiri dalla distanza. Nella ripresa gli ingressi di Drole e Parigini danno la scossa, ma è troppo tardi. Per il Bari un bel guizzo di Sansone e poco altro.
Primo tempo avaro di emozioni al Curi, i ritmi si mantengono bassi e le occasioni latitano. Il Perugia si fa preferire in avvio, con ottimi scambi tra le due punte Ardemagni e Aguirre. La prima grande occasione porta la firma di Sanjin Prcic, che esplode un destro dai 25 metri sfiorando il palo alla destra di Micai. Con il passare dei minuti il Bari alza il baricentro e inizia a costruire buone trame di gioco. Al 26' la migliore occasione per i galletti: quasi dalla linea di fondo, Sansone va in spaccata e chiama Rosati al miracolo. Squadre che tornano negli spogliatoi sul parziale di 0-0.
Nel secondo tempo è tutta un'altra partita, soprattutto grazie all'intraprendenza dei ragazzi di Bisoli. Passa appena un minuto e Ardemagni sfiora il gol: corner dalla sinistra, l'attaccante milanese svetta di testa ma non impatta bene, consentendo a Micai di bloccare la sfera in tuffo. Al 61' sempre Ardemagni chiama Micai al tuffo, con un bel destro dai venti metri. Un minuto dopo, da posizione analoga, ci prova Fabinho che però spedisce fuori. L'ingresso in campo di Drole e Parigini dà la giusta scossa ai compagni, ma ormai è troppo tardi. Nonostante gli ultimi assalti, il Grifo non riesce a rompere la guardia del Bari, che porta a casa un buon punto in trasferta. Il Perugia sale a quota 53 e vede il sogno playoff sempre più lontano. Nel prossimo turno sarà di scena a Livorno. Il Bari sale invece a quota 65, restando in orbita terzo posto. Nel prossimo match affronterà il Cagliari in anticipo, che potrebbe festeggiare la promozione in Serie A.