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Rivivi le emozioni di Perugia-Livorno: cronaca, pagelle e tabellino
Finisce 1-1 allo stadio Renato Curi il match tra Perugia e Livorno: risultato giusto al termine di una partita che ha visto i toscani andare in vantaggio con Jelenic (20') in un primo tempo dominato dai ragazzi di Panucci. Ripresa a favore dell'undici di Camplone, padrone del campo fino al pareggio su punizione, a 8 minuti dalla fine, con il sinistro di Fabinho deviato dalla barriera amaranto. In classifica gli umbri salgono a 55 punti mantenendo la quinta posizione, mentre il Livorno (53 punti) scivola fuori dalla zona playoff (nona posizione a un punto da Spezia, Avellino e Pescara).
Formazione speculari in avvio di partita per i due tecnici Camplone e Panucci, con l'allenatore dei grifoni che lascia in panchina le punte di fuoco Falcinelli e Lanzafame preferendo Ardemagni e Fabinho. L'ex terzino di Milan, Roma e Real Madrid, da sei giornate sulla panchina amaranto, deve invece rinunciare a Siligardi e lancia Jelenic in attacco accanto a un ritrovato Vantaggiato. La coppia toscana si trova a meraviglia e già al 6' la punta dei labronici mette alle spalle di Koprivec ma l'arbitro annulla per un fuorigioco inesistente. Cinque minuti più tardi è ancora Vantaggiato a difendere caparbiamente un pallone portato però avanti con un tocco di braccio, palla a Jelenic e destro in corsa sotto la traversa per l'1-0 del Livorno. Il Perugia non c'è proprio, il Livorno agisce perfettamente di rimessa e ancora Vantaggiato sfiora il gol del raddoppio al 28' colpendo la base del palo con un sinistro al volo su invito di Jelenic.
Camplone scuote i suoi, inserisce Parigini per Crescenzi e Lanzafame per Nicco subito in avvio di ripresa e i padroni di casa prendono in mano le redini del gioco. Mazzoni resta tuttavia inoperoso fino al 53' quando rischia di deviare nella propria porta un traversone innocuo di Faraoni, poi l'estremo difensore toscano si supera sulla girata ravvicinata di Falcinelli (80') che, da 5 metri, spara a botta sicura trovando però pronto il numero uno livornese che para a terra con una mano. Il pareggio è nell'aria e arriva due minuti dopo: punizione di Fabinho dai 25 metri, sinistro potente deviato dalla barriera del Livorno e palla che si insacca a fil di palo alla sinistra del portiere. Non succede più niente, finisce 1-1 con il Perugia che mantiene la quinta posizione a 55 punti in attesa della trasferta infrasettimanale a Latina. Il Livorno, invece, a cinque giornate dal termine si trova fuori dalla zona playoff (53 punti, meno uno da Avellino, Spezia e Pescara): nel prossimo turno casalingo contro il Modena serviranno i tre punti per rimanere agganciati al treno promozione.