La crisi del Livorno continua, il Perugia fa un balzo nei playoff. Al Curi finisce 4-1 il secondo anticipo della 19.a giornata di Serie B, con gli amaranto che si portano in vantaggio con Moscati ma poi restano in dieci per un'ingenuità di Comi e nella ripresa vengono travolti dalla doppietta di Ardemagni e dai sigilli di Drole e Perugini. Il Grifone sale così momentaneamente al settimo posto insieme al Cesena, mentre i toscani scivolano giù: la vittoria manca da otto partite, ossia dal 31 ottobre.
Bisoli schiera una formazione a trazione anteriore col tridente Parigini-Carmine-Spinazzola e sacrificato Ardemagni, mentre Mutti deve ancora far fronte a tante assenza davanti e dispone il tandem Comi-Pasquato con Jelenic a supporto. In un Curi infuocato è il Livorno a partire meglio con due buone giocate di Pasquato che non trova però il tempo per il tiro. L'unico acuto del Perugia nella prima metà di frazione è targato Perugini che si invola sulla sinistra, mette al centro dove Di Carmine è stoppato dai piedi di Ricci. Troppo poco, così al minuto 33 Moscati, l'ex di turno, porta in vantaggio gli ospiti: tiro di Pasquato, la difesa di casa respinge fuori area dove arriva il centrocampista che scaraventa un destro rasoterra nell'angolino basso. La reazione del Grifone è immediata col colpo di testa di Della Rocca sul quale Ricci è super, ma la partita svolta al 37': Candussio ammonisce Comi, che si fa sfuggire una parola di troppo beccandosi il rosso diretto. Mutti protesta e gli va dietro, una decisione francamente eccessiva: a fine primo tempo è 1-0 Livorno, sotto però di un uomo.
Nella ripresa la musica cambia, le sostituzioni di Bisoli sono significative: fuori Della Rocca e Zapata, dentro Drole e Ardemagni per un 4-2-4 d'assalto. E il tecnico degli umbri ha ragione: dopo l'ennesimo salvataggio di Ricci, è Drole a centrare il pareggio al 56' con un destro da centro area sugli sviluppi di un tiro ribattuto di Di Carmine. Passano pochi secondi e Spinazzola va vicino al raddoppio con un destro rasoterra, ma il vantaggio del Perugia è solo rimandato al 71': cross proprio di Spinazzola, sponda aerea dell'attivissimo Drole e tocco sottomisura di Ardemagni. Il Grifone non si ferma e al 73' cala il tris: Perugini si vede respingere il colpo di testa da Ricci ma poi lo batte con un preciso diagonale. Peccato per lui che, già ammonito, esulti levandosi la maglia e beccandosi così l'inevitabile secondo giallo. Parità numerica, ma ormai è troppo tardi: il Livorno non ha più energie e al 90' subisce anche il quarto gol con un contropiede del solito Drole finalizzato dal solito Ardemagni. Al triplice fischio è festa grande al Curi: il Perugia vola in zona playoff, agli amaranto il successo manca dal 31 ottobre.